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RES PUBLICA - Grecia, Mattarella fa cordone diplomatico a Renzi

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (a sinistra) con il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker. REUTERS/Yves Herman (Reuters)

di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - La regia della gestione della crisi greca a Roma non è solo a palazzo Chigi. Il Quirinale ha infatti organizzato una sorta di cordone diplomatico per supportare l'attività del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Già domenica sera Sergio Mattarella ha invitato tutti a "senso di responsabilità, lungimiranza e visione strategica", dettando la linea dell'Italia dopo il risultato del referendum greco. Gli interventi di Mattarella, sul piano diplomatico, sono stati supportati da una sorta di troika governativa. A supportare l'attività diplomatica del Quirinale sono scesi in campo i ministri degli Esteri Paolo Gentiloni e dell'Economia Pier Carlo Padoan, che sono stati i primi e gli unici ad esprimere il punto di vista del governo fin da domenica. Anche ieri le interviste di maggior peso sul tema sono state concesse da Gentiloni (al Corriere della sera) e da Padoan (al Tg5). Identico il messaggio che invita, all'unisono con il Quirinale, alla responsabilità, spingendo nella posizione italiana espressa da Renzi nelle sue telefonate con le cancellerie europee, linea che cerca di riavvicinare, per quanto è possibile, le parti nella trattativa. Il pacchetto di mischia diplomatico è completato da una sorta di portavoce sul piano interno, ruolo che si è ritagliato il sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia