RES PUBLICA - Regionali, nostalgia di confronti rinviata al futuro
di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - Due i difetti delle interviste parallele andate in onda ieri sera a Virus su RaiDue a Silvio Berlusconi e Matteo Renzi in vista delle Regionali di domenica. Il primo è stata la lunghezza dei due colloqui. Così Berlusconi ha finito per prendersi tutta la prima serata e il secondo, Renzi, è stato un passatempo per nottambuli. La seconda cosa è che, mentre le due interviste si dipanavano come un confronto in differita, uno si chiedeva come mai non facesse parte del dibattito Beppe Grillo, oppure Matteo Salvini, o perché non ci fosse spazio per i motivi dei tanti indecisi se andare o meno a votare e di tutti quelli che la diserzione l'hanno già abbracciata da tempo. Il confronto è stato così piuttosto una nostalgia di bipolarismo e di confronti contrapposti tra linee e idee diverse, ed è stato uno show fra un leader del passato ed uno del futuro. E' mancato tanto il presente. Cammeo della serata una svista: la regia ha mandato in onda per qualche attimo il sottopancia "Silvio Berlusconi, presidente Forza Italia" sotto il faccione paffuto di Renzi. Un lapsus che avrà fatto andare in brodo di giuggiole Giuliano Ferrara, sostenitore della continuità fra i due leader. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia