Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 4 hours 15 minutes
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.807,10
    +178,62 (+0,47%)
     
  • EUR/USD

    1,0726
    -0,0007 (-0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.096,32
    +201,45 (+0,34%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.392,59
    +10,02 (+0,72%)
     
  • HANG SENG

    17.556,37
    +271,83 (+1,57%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     

Serie A e Covid, ecco il nuovo regolamento: quando è possibile il rinvio

Getty - Franco Romano
Getty - Franco Romano

La Serie A torna a fare i conti con il coronavirus dopo che 12 giocatori del Genoa sono risultati positivi ai tamponi nelle ore successive al match disputato in trasferta contro il Napoli. Nelle scorse ore la Lega Serie A ha deciso che il prossimo match dei Grifoni, previsto sabato alle 18 contro il Torino, sarà rinviato a data da destinarsi e il caso dei liguri ha già fatto giurisprudenza nel campionato nostrano.

Con la decisione presa sul match che sarebbe dovuto andare in scena a Marassi, la Lega ha infatti deciso di adottare il protocollo Uefa in caso di club con tesserati colpiti dal Covid-19. Il regolamento prevede infatti che i club debbano giocare nel caso in cui abbiano a disposizione almeno 12 giocatori ed un portiere, tesserati calcolati sulla lista dei giocatori che hanno il numero di maglia della prima squadra.

VIDEO - Serie A, ecco il calendario dei “big match”

Serie A e Covid: protocollo Uefa con eccezione

Se sono disponibili almeno 13 giocatori (12+1 portiere) la partita deve essere disputata secondo programma. Nel caso in cui fossero disponibili giocatori in numero inferiore a 13 (o nessun portiere) la UEFA può consentire una riprogrammazione della partita entro i termini di cui al paragrafo I.3.1, se l'autorità nazionale / locale competente richiede nuovi test per consentire un numero sufficiente di giocatori (almeno 13 compreso almeno un portiere) per partecipare alla partita.

In alternativa, il club può schierare giocatori che non si sono iscritti alla UEFA entro i termini previsti nel presente regolamenti, a condizione che questi giocatori siano debitamente registrati presso la loro federazione nazionale come giocatori per il club interessato in conformità con le regole della federazione e quelle della FIFA e risultino negativi in conformità al protocollo UEFA Return to Play

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Nel caso in cui una società si rifiutasse di scendere in campo, stando a quanto riferito dalla Uefa, lo stesso club verrà punito con la sconfitta a tavolino per 0-3.

La Lega Serie A ha deciso poi di aggiungere una deroga alla normativa presa in prestito dall’Uefa consentendo ai club un “bonus” da poter utilizzare una sola volta in stagione. Nel caso in cui in un gruppo squadra si verifichino più di 10 giocatori contagiati nell’arco di una settimana, la squadra in questione potrà chiedere il rinvio della prima gara prevista in calendario.

Tale decisione è stata presa in quanto, con 10 o più positivi, si tratterebbe di un vero e proprio focolaio in atto che comporterebbe un rischio di contagio per il club avversario.

In occasione del match contro il Torino il Genoa ha dunque deciso di giocarsi il primo ed unico “bonus” a disposizione e, da qui in avanti, non potrà richiedere il rinvio di una partita a causa coronavirus.

VIDEO - Reggina, presentazione shock per il difensore polacco Cionek