Telecomunicazioni, Agcom: anche in Italia segnali di riassetto
ROMA (Reuters) - Nel mercato europeo della telefonia si assiste ad un processo di integrazione rivolto ad aumentare le dimensioni delle imprese. E anche in Italia si vede qualche accenno di possibili integrazioni fra gruppi del settore. Lo ha detto il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Angelo Maria Cardani leggendo alla Camera la Relazione annuale sull'attività svolta. "Una prima tendenza del mercato europeo è quella al consolidamento; le dimensioni delle imprese europee sono relativamente modeste rispetto ai concorrenti extra-Ue e con problemi di indebitamento per affrontare investimenti considerevoli. Le acquisizioni e fusioni che coinvolgono le reti di comunicazioni elettroniche sono numerose e trasversali alle diverse piattaforme", ha detto il presidente di Agcom. Per Cardani "anche in Italia si intravedono negoziati tra le principali imprese del settore delle comunicazioni, finalizzati al consolidamento. Ne sono esempio l’annuncio della joint venture tra Wind e H3g; l’aumento della quota di capitale di Vivendi in Telecom Italia, il tentativo di Opa di Ei Towers su Rai Way". (Alberto Sisto) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia