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Wall Street in fase calante in avvio di settimana

Wall Street in fase calante in avvio di settimana

Per la seduta odierna si prevede un avvio in calo per la piazza azionaria americana che, dopo la chiusura contrastata di venerdì scorso pare destinata a lasciare spazio alle vendite. I futures sui principali indici viaggiano al di sotto della parità e in particolare il contratto sull'S&p500 cala dello 0,18%, mentre resta leggermente più indietro quello sul Nasdaq100 che scende dello 0,2%.

Per la seduta odierna è previsto un solo dato macro e si tratta delle vendite di case nuove che a marzo dovrebbero attestarsi a 527mila unità, in rialzo rispetto alle 512mila unità della lettura precedente.

Intanto sul fronte valutario il dollaro arretra nei confronti dello yen passando di mano a quota 111,1, ma il biglietto verde perde terreno anche rispetto all'euro che si spinge in direzione di area 1,125.
Tra le commodities il petrolio dopo aver ceduto terreno nel corso della mattinata si sta riportando in direzione dei valori del close di venerdì scorso in area 43,75 dollari, mentre l'oro guadagna leggermente terreno poco oltre i 1.235 dollari l'oncia.

L'attenzione degli investitori è già rivolta all'appuntamento di mercoledì prossimo, quando la Fed annuncerà le sue decisioni di politica monetaria, anche se il mercato non si aspetta alcun intervento sui tassi di interesse in occasione di tale meeting.

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Intanto sul fronte societario si guarderà quest'oggi a Xerox Corporation (NYSE: XRX - notizie) che ha chiuso il primo trimestre di quest'anno con un utile netto in calo da 225 a 34 milioni di dollari. Il risultato per azione è stato pari a 0,03 dollari, ma al netto delle voci straordinarie il dato si attesta a 0,22 dollari, poco sotto i 23 cents messi in conto dal mercato.

I ricavi sono scesi del 4% a 4,28 miliardi di dollari, superando in questo caso le previsioni della comunità finanziaria che aveva piazzato la sua scommessa su un giro d'affari a 4,24 miliardi di dollari.

Per il trimestre in corso Xerox Corporation prevede di realizzare un utile per azione, al netto delle voci straordinarie, compreso tra 0,24 e 0,26 dollari.

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