Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 8 hours 38 minutes
  • Dow Jones

    38.884,26
    +31,99 (+0,08%)
     
  • Nasdaq

    16.332,56
    -16,69 (-0,10%)
     
  • Nikkei 225

    38.835,10
    +599,03 (+1,57%)
     
  • EUR/USD

    1,0756
    -0,0017 (-0,16%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.453,81
    -594,32 (-1,01%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.307,18
    -57,94 (-4,24%)
     
  • HANG SENG

    18.479,37
    -98,93 (-0,53%)
     
  • S&P 500

    5.187,70
    +6,96 (+0,13%)
     

A Wall Street il rimbalzo dura poco: in arrivo nuovi ribassi

Il rimbalzo della vigilia rischia di trasformarsi in un'effimera illusione per la piazza azionaria americana che a distanza di poche ore si prepara ad accogliere un ritorno delle vendite. I futures sui principali indici infatti non promettono nulla di buono visto che il contratto sull'S&P500 scende dello 0,66%, sostanzialmente di pari passo con quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,62%.

Per oggi sul fronte macro è in agenda solo l'indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa. In calendario un discorso di Loretta Mester, presidente della Fed di Cleveland, ma si segnala anche un intervento di John Williams, a capo della Fed di San Francisco.

Sul fronte valutario il dollaro continua ad indietreggiare rispetto allo yen, passando di mano a 105,86, ma il biglietto verde perde terreno anche rispetto all'euro, fotografato negli ultimi minuti a quota 1,156.
Tra le commodities ancora vendite sul petrolio che dopo la flessione di ieri scende al di sotto dei 44,5 dollari al barile, mentre viaggia in positivo l'oro che prova ad avvicinarsi nuovamente all'area dei 1.300 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Pfizer (NYSE: PFE - notizie) che nel primo trimestre ha visto l'utile aumentare da 2,38 a 3,02 miliardi di dollari. Al netto delle voci straordinarie il risultato per azione è stato pari a 0,67 dollari, al di sopra dei 55 cents previsti dal mercato, mentre i ricavi sono saliti del 20% a 13,01 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le stime degli analisti che si erano preparati ad un giro d'affari meno corposo a 12,07 miliardi di dollari.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per l'esercizio in corso Pfizer prevede di realizzare un utile per azione compreso tra 2,38 e 2,48 dollari, rispetto alla guidance fornita in precedenza pari a 2,2-2,3 dollari, mentre i ricavi dovrebbero attestarsi tra 51 e 53 miliardi di dollari, contro il range indicato prima a 49-51 miliardi.

Sempre in tema di risultati societari da seguire AIG che ha chiuso il primo trimestre di quest'anno con una perdita di 183 milioni di dollari, rispetto all'utile di 2,47 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.
Al netto delle voci straordinarie il gruppo assicurativo ha riportato un utile per azione pari a 0,65 dollari, al di sotto delle stime degli analisti che puntavano ad un dato pari a 1 dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online