Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.746,66
    -549,65 (-1,60%)
     
  • Dow Jones

    37.903,29
    +87,37 (+0,23%)
     
  • Nasdaq

    15.605,48
    -52,34 (-0,33%)
     
  • Nikkei 225

    38.274,05
    -131,61 (-0,34%)
     
  • Petrolio

    79,13
    +0,13 (+0,16%)
     
  • Bitcoin EUR

    53.886,48
    -2.247,64 (-4,00%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.202,07
    -136,99 (-10,23%)
     
  • Oro

    2.330,20
    +27,30 (+1,19%)
     
  • EUR/USD

    1,0714
    +0,0041 (+0,39%)
     
  • S&P 500

    5.018,39
    -17,30 (-0,34%)
     
  • HANG SENG

    17.763,03
    +16,12 (+0,09%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.921,22
    -59,87 (-1,20%)
     
  • EUR/GBP

    0,8551
    +0,0012 (+0,15%)
     
  • EUR/CHF

    0,9817
    +0,0011 (+0,11%)
     
  • EUR/CAD

    1,4704
    +0,0011 (+0,08%)
     

Richemont soffre le fluttuazioni del cambio: in calo le vendite di aprile

La debolezza della domanda sui mercati di Hong Kong e Macao pesa sui risultati di Richemont. Il gruppo del lusso svizzero, proprietario di numerosi brand tra cui Cartier, ha visto un calo delle vendite dell’8% il mese scorso. Colpa delle fluttuazioni del cambio: in risposta al dollaro forte e all’euro debole, i vertici avevano deciso di alzare i prezzi nella zona euro e di tagliarli in Asia. In quest’ultima regione, spiegano, i compratori all’ingrosso hanno rallentato gli acquisti in attesa di ulteriori tagli. Anche se, sottolinea l’azienda, non sono previsti nuovi aggiustamenti nel prossimo futuro. Cattive notizie anche sul versante delle uscite: l’apprezzamento del franco seguito alla decisione della banca centrale svizzera di disancorare il cambio dall’euro ha portato ad un aumento dei costi di base.