Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 6 hours 18 minutes
  • FTSE MIB

    33.849,93
    +113,53 (+0,34%)
     
  • Dow Jones

    38.225,66
    +322,37 (+0,85%)
     
  • Nasdaq

    15.840,96
    +235,48 (+1,51%)
     
  • Nikkei 225

    38.236,07
    -37,98 (-0,10%)
     
  • Petrolio

    79,01
    +0,06 (+0,08%)
     
  • Bitcoin EUR

    55.223,78
    +1.469,70 (+2,73%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.283,76
    +6,78 (+0,53%)
     
  • Oro

    2.309,80
    +0,20 (+0,01%)
     
  • EUR/USD

    1,0746
    +0,0018 (+0,17%)
     
  • S&P 500

    5.064,20
    +45,81 (+0,91%)
     
  • HANG SENG

    18.475,92
    +268,79 (+1,48%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.914,56
    +23,95 (+0,49%)
     
  • EUR/GBP

    0,8554
    0,0000 (0,00%)
     
  • EUR/CHF

    0,9750
    -0,0009 (-0,10%)
     
  • EUR/CAD

    1,4679
    +0,0018 (+0,12%)
     

Arabia Saudita, cambio ai piani alti di Aramco

Cambiare tutto perché nulla cambi. Ristrutturazione dai toni gattopardeschi per Aramco: la compagnia petrolifera statale dell’Arabia Saudita, tra le più grandi al mondo con 1 miliardo di dollari di fatturato generati al giorno, sarà separata dal ministero del Petrolio. Il nuovo Consiglio Supremo del gigante sarà diretto dal neo-vice principe ereditario Mohammed bin Salman, che è anche ministro della Difesa. La mossa fa parte del rimpasto ai piani alti del governo voluto dal re Salman bin Abdel-Aziz, ma, per gli esperti, non cambierà nella sostanza la politica petrolifera della principale potenza della regione del Golfo.