Atlantia chiude bene. Plauso dei broker su traffico trimestrale

Chiusura in luce verde quest'oggi per Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) che, dopo aver ceduto quasi un punto e mezzo percentuale ieri, è riuscito a recuperare parte delle vendite, terminando gli scambi in salita e mostrando una maggiore forza relativa rispetto all'indice di riferimento. Il titolo si è fermato a 24 euro, con un progresso dello 0,5% e oltre 1,7 milioni di azioni transitate sul mercato, al di sotto della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 2 milioni di pezzi.

I dati sul traffico del primo trimestre

Atlantia quest'oggi è riuscito a risalire la china dopo che la società ha annunciato che la crescita del traffico nel primo trimestre di quest'anno è stata pari al 7,3%, al di sopra del 5,9% stimato dagli analisti di Equita SIM. Escludendo l’effetto dell’anno bisestile e della Pasqua anticipata, Atlantia stima una crescita omogenea del 4,3%. Il confronto nel primo trimestre era facile grazie al rialzo dello 0,9% dei primi tre mesi del 2015, mentre sarà più difficile per il trimestre in corso, visto che nell'analogo periodo dello scorso anno si è avuto un incremento più marcato del 4,1%.

Più contenuta la crescita del traffico di ADR che nel primo trimestre di quest'anno ha registrato un rialzo del 4% e nonostante la Pasqua anticipata solo dell'1,2% a marzo, rispetto al 3% del settore di riferimento.
ADR ha sofferto della maggiore esposizione intercontinentale, che ha un impatto negativo per il rischio terrorismo in questa fase. Su ADR incide anche lo spostamento della base di EasyJet (Other OTC: EJTTF - notizie) a Napoli, seppure la compagnia sia stata sostituita su tutte le rotte il load factor è ancora in fase di crescita

La view di Equita SIM e di Icbpi

Gli analisti di Equita SIM segnalano inoltre che Atlantia intende investire 5-6 miliardi di euro all’estero con l’obiettivo di ridurre al 50% la quota di EBITDA generata in Italia, cedendo una quota del 20-30% di Autostrade (Milano: ATL.MI - notizie) per l'Italia ed eventualmente aprendo anche il capitale di ADR.
In attesa di novità la SIM milanese mantiene una view positiva su Atlantia, ribadendo la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 27,4 euro.

A richiamare l'attenzione sulle ultime indicazioni arrivate da Atlantia sono anche i colleghi di Icbpi che si focalizzano in particolare sulle dichiarazioni dell'Ad Castellucci, da cui si è appreso che il gruppo si prepara ad investire almeno 5-6 miliardi euro nei prossimi 3-4 anni per ridurre il peso dell'Ebitda delle attività all'estero.

Ieri durante l'assemblea l'AD ha inoltre confermato una politica di dividendi in crescita anche per quest'anno, con un pay-out dell'80%-90% dell'utile.
Una conferma accolta positivamente dagli analisti di Icbpi che guardano con favore anche ai dati del traffico registrato dal gruppo nei primi tre mesi dell'anno.

Anche Kepler Cheuvreux punta sul titolo

Infine, a puntare su Atlantia (Amsterdam: QF6.AS - notizie) è anche Kepler Cheuvreux che al pari di Equita SIM caldeggia l'acquisto del titolo con un target price a 28 euro. Il broker ritiene che i dati preliminari del primo trimestre dell'anno abbiano evidenziato un forte momentum sul fronte del traffico autostradale italiano, con sviluppi positivi anche in America Latina.
Alla luce di ciò gli analisti di Kepler Cheuvruex mantengono invariate le loro stime sul periodo 2016-2018, segnalando che le stesse potrebbero anche rivelarsi caute sul fronte del traffico autostradale italiano.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online