G7, Padoan cerca di rassicurare Usa su salute banche italiane

di Giuseppe Fonte BARI (Reuters) - Gli oltre 200 miliardi di sofferenze accumulate dalle banche italiane diventano tema di confronto al G7 finanziario di Bari, con l'Italia che cerca di rassicurare gli Stati Uniti sulla salute complessiva del sistema. Il segretario di Stato Usa, Steven Mnuchin, ha sollevato la questione al secondo bilaterale dopo quello di Baden Baden con il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan. "L'Italia si aspetta che il livello di 'bad loan' scenda rapidamente", ha detto Padoan secondo quel che riferisce una fonte italiana del G7. A fine marzo le sofferenze lorde ammontavano a 202,755 miliardi di euro dai 203,052 del mese precedente. Al netto degli accantonamenti le sofferenze si sono attestate a 77,152 miliardi dai 77,024 di febbraio. L'Italia ha ottenuto dall'Europa di poter utilizzare fino a 20 miliardi per sostenere le banche in difficoltà e attualmente sono in corso i negoziati con Bce e Commissione europea sulla ricapitalizzazione precauzionale di Mps, Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Padoan, spiega la fonte, ha colto l'occasione dell'incontro con Mnuchin per correggere quello che considera un modo distorto di vedere all'estero il sistema finanziario nazionale, citando operazioni annunciate da specifici istituti di credito. Unicredit ha ceduto 18 miliardi di bad loan lo scorso anno. I due ministri non hanno parlato di scambi commerciali né delle misure promesse dall'amministrazione di Donald Trump per proteggere le imprese americane dai competitor stranieri. Il dossier sarà affrontato a Taormina nel G7 dei capi di Stato e di governo, a fine mese. Il summit inizia formalmente domani e termina sabato. --Ha contribuito Silvia Aloisi Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia