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Bce, minute mostrano ampio dibattito su guidance

Sede Bce a Francoforte, vista al tramonto

FRANCOFORTE (Reuters) - I banchieri della Bce hanno tenuto un ampio dibattito riguardo alla nuova guidance sui tassi d'interesse, rivedendola piu' volte per venire incontro a diverse obiezioni e preoccupazioni.

E' quanto emerge dalle minute del board del 22 luglio, diffuse oggi.

Durante la riunione i membri del consiglio hanno elaborato una guidance che promette un periodo ancora più lungo di tassi di interesse invariati o più bassi e lega il primo rialzo ad un aumento ancora più pronunciato dell'inflazione.

L'accordo, pero', e' giunto solo al termine di un dibattito molto teso in cui la guidance e' stata rimaneggiata due volte per trovare un compromesso adeguato visto l'insolito numero di obiezioni sollevate.

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"Un'ampia maggioranza dei membri ha indicato di poter sostenere la proposta di forward guidance rivista", si legge nei verbali. "Allo stesso tempo, alcuni membri hanno mantenuto le loro riserve, poiché la formulazione rivista non affrontava sufficientemente le loro preoccupazioni".

Alla fine, solo due policymaker, i capi delle banche centrali tedesca e belga, si sono opposti alla formulazione, che afferma che i tassi non saliranno finché la Bce non vedrà l'inflazione raggiungere il 2% "ben prima" del suo orizzonte di proiezione e rimanere sull'obiettivo in modo duraturo.

L'indice dei prezzi al consumo ha mancato l'obiettivo Bce per quasi un decennio e ci si aspetta che la sua crescita rimarra' anemica per gli anni a venire, cosa che implicherebbe nessun incremento dei tassi per la prima meta' dell'attuale decennio.

La prossima riunione della Bce si terrà il 9 settembre e dovrà decidere se mantenere un alto volume di acquisti di obbligazioni o lasciarli gradatamente diminuire, dato il calo dei rendimenti e l'indebolimento dell'euro registrati da luglio in poi.

(tradotto da Valentina Consiglio, in redazione a Roma Stefano Bernabei)