Borsa Milano apre a -1% dopo mossa Bce su banche greche, giù Enel
MILANO (Reuters) - Piazza Affari parte negativa, come gli altri mercati europei, dopo che la Bce, a sorpresa, ha comunicato che dalla prossima settimana non accetterà più titoli di stato greci come collaterale ai finanziamenti alle banche del paese. La mossa mette alle strette Atene affinché chiuda un nuovo accordo con i creditori internazionali, mentre la banca centrale greca dovrà ora farsi carico dell'onere di decine di miliardi di euro di fondi di emergenza per tenere a galla i propri istituti. Nelle prime battute l'indice FTSE Mib cede l'1,04%, l'Allshare lo 0,97%. In linea Londra, Parigi e Francoforte. ENEL in vetrina cede oltre 2% sulle indiscrezioni di un imminente accelerated bookbuilding del Tesoro su una quota del 5-6%. Non è stato possibile avere un commento dal ministero dell'Economia. Male tutte le banche e in particolare le POPOLARI. Lo stoxx italiano cede l'1,93%, quello europeo l'1,17%. Sul settore pesa anche la brutta trimestrale di BNP Paribas che cede a Parigi oltre il 3%. Debole in tutta Europa il settore energia: in Italia ne fanno le spese ENI e SAIPEM. Nuovo balzo di MERIDIE (+10%) dopo il +21% di ieri, nonostante oggi sul titolo siano inibiti gli ordini senza limite di prezzo. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia