Borsa Milano in calo, pesano banche, balzo a 2 cifre per Cattolica

MILANO (Reuters) - A metà seduta Piazza Affari cede circa mezzo punto percentuale, zavorrata dai titoli bancari. Più in generale, gli investitori sull'azionario sono cauti in vista dei dati mensili sull'occupazione Usa, che saranno diffusi alle 14,30 italiane, e monitorano con attenzione lo sviluppo della crisi catalana. Intorno alle 12,30 l'indice FTSE Mib cede lo 0,63%, l'AllShare perde lo 0,6%. Volumi per un controvalore di oltre 900 milioni di euro. L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,23%. I futures sugli indici di Wall Street sono poco mossi. ** In evidenza CATTOLICA ASSICURAZIONE dopo che la Berkshire Hathaway di Warren Buffett è entrata nel capitale con una quota del 9%, acquisita da Banca Popolare di Vicenza al prezzo di 7,35 euro per azione. Il titolo guadagna il 14,77% a 8,39 euro. ** Debole il comparto bancario, con l'indice del settore italiano che cede l'1,06%. Tra le più penalizzate BPER e UBI, che segnano ribassi di oltre il 2,5%, ampliando così le perdite di ieri, dopo che le linee guida sulla politica di accantonamenti sugli Npl pubblicate dalla Bce hanno accresciuto i rischi del settore bancario. In controtendenza MEDIOBANCA che sale dello 0,66%. ** LEONARDO avanza dell'1,8%, sostenuta dal miglioramento di target price da parte di Ubs, che ora vede per il titolo un obiettivo di 17,5 euro dal precedente 16,5 euro. ** Ben comprata UNIPOL (+1,25%). ** Ancora prese di profitto su CENTRALE DEL LATTE (-2,2%) ** In spolvero TERNIENERGIA (+8,3%) dopo l'avvio di copertura di Banca Imi con 'Buy' e target price a 1,15 euro per azione. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia