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Borsa Milano chiude in calo con banche, in controtendenza Mps

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la seduta in calo di circa l'1% con volumi modesti, condizionati dalla chiusura della borsa londinese.

Pesano sul listino Fiat Chrysler, energetici e banche, con l'eccezione di Mps e Carige. Qualche spunto positivo sul settore lusso.

Ribassi più contenuti per altre borse europee, mentre Wall Street viaggia in lieve rialzo lasciandosi alle spalle i timori su un imminente rialzo dei tassi di interesse.

L'indice FTSE MIb chiude in calo dell'1,12%, l'Allshare dell'1,04%. Volumi sotto il miliardo di euro. Francoforte e Parigi lasciano sul terreno lo 0,4%.

** MPS sale dell'1,27% grazie alle indiscrezioni stampa su un piano di conversione dei bond subordinati per ridurre il peso dell'aumento di capitale.

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** Acquisti anche su BANCA CARIGE (+1,57%). I trader non segnalano novità se non la riduzione dello scoperto da parte di Marshall Wace giovedì scorso allo 0,58% dallo 0,68%.

** Deboli le altre banche e i titoli finanziari, con BPER e AZIMUT in fondo al listino principale non lontane da -3%. Contiene le perdite UNICREDIT (-0,27%) dopo una seduta volatile sulle notizie contrastanti in merito alla possibile vendita di Pekao. Cede quasi il 2% GENERALI.

** Il calo del greggio pesa sui titoli energetici. ENI cede l'1%, SAIPEM quasi il 2%.

** In ribasso, anche se sopra i minimi di giornata, la galassia Agnelli. FCA cede l'1,7% dopo che alcune dichiarazioni dell'AD Sergio Marchionne hanno raffreddato le attese sui tempi di una cessione di Magneti Marelli.. EXOR, che oggi ha annunciato i conti semestrali, perde l'1,5%. CNH -1,4%. Il settore auto europeo cede lo 0,6%.

** Sale per contro FERRARI (+0,5%), in senso lato legata al mondo del lusso, di cui fa più propriamente parte FERRAGAMO, altra eccezione positiva (+0,24%).