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Borsa Milano conferma il rimbalzo, acquisti su banche popolari

Un trader al lavoro. REUTERS/Alessandro Garofalo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in rialzo con volumi estivi cercando di dare maggiore consistenza al rimbalzo dopo i timidi segnali di venerdì.

I mercati sfruttano l'allentamento delle tensioni tra Ucraina e Russia per agevolare il recupero dopo i forti cali delle ultime due settimane, in un mercato che si interroga sul proseguimento del trend e cerca motivi per continuare ad essere ottimisti sulla crescita europea nel medio termine.

"I segnali distensivi sul fronte russo-ucraino aiutano il rialzo", commenta un trader.

"I volumi sono bassissimi e l'unico tema sembra essere oggi quello delle banche, soprattutto le popolari, per le buone trimestrali riportate", aggiunge.

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Alle 13,00 l'indice FTSE Mib segna un rialzo dello 0,99%, e il FTSE All Share dell'1,05%, in linea all'andamento del benchmark europeo FTSEurofirst 300.

Volumi per 880 milioni di euro circa.

Sul mercato dei derivatil il futures sul FTSE Mib a settembre sale dello 0,76% a 19.370 punti, e anche i contratti Usa segnalano un avvio positivo a Wall Street,

In testa all'indice principale di Piazza Affari brilla BANCO POPOLARE, +8,6%, dopo i risultati del secondo trimestre, diffusi venerdì a mercati chiusi, migliori delle attese.

In un rinnovato clima positivo sul settore delle banche popolari alla luce degli ultimi risultati e dei rafforzamenti patrimoniali in vista degli Aqr, acquisti anche su POP MILANO (+4,2%) e POP EMILIA (+3,1%)

Tra le banche più piccole corre CREVAL che guadagna oltre l'8%.

In evidenza anche ATLANTIA, in rialzo del 3,6%, dopo l'ufficializzazione dell'alleanza Alitalia-Etihad e dopo che l'AD Giovanni Castellucci, intervistato da alcuni quotidiani, ha detto che il gruppo è pronto a fare entrare partner finanziari in ADR pur mantenendo il totale controllo della società.

Un trader parla di "rimbalzo tecnico" del titolo che nell'ultimo mese ha perso circa il 10%.

FIAT ( FIA.MI) meglio del mercato ma in linea al settore europeo con un rialzo di circa l'1,8% prosegue il recupero dopo i cali dell'inizio della scorsa settimana dovuti ai timori sull'esercizio del recesso in vista della fusione con Chrysler.

Sul tema il Lingotto ha detto stamani che prevede di comunicare i dati sugli azionisti che hanno esercitato il diritto di recesso nella prima settimana di settembre e ha precisato che non si attende alcun impatto sui rapporti con Chrysler nel caso in cui la fusione non venisse perfezionata.

Poco mossa TELECOM ITALIA in attesa di novità sulle possibili contromosse del gruppo tlc italiano all'offerta di Telefonica per Gvt.

Tra i titoli minori AS ROMA guadagna il 6,5% dopo le indiscrezioni dell'accordo per il passaggio della quota di UniCredit alla società Usa di James Pallotta, presidente del club giallorosso. La banca non commenta.