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Borsa Milano perde oltre 5%, giù banche, Saipem sotto prezzo aumento

Un trader al lavoro. REUTERS/Stefan Wermuth

MILANO (Reuters) - Nuova seduta in forte ribasso per la borsa di Milano a causa di vendite sui titoli bancari, con una forte l'avversione al rischio, che fa tornare i timori sui Paesi periferici in Europa e spinge lo spread Btp/bund su nuovi massimi.

** Tutto il listino è sotto pressione con alcune banche che arrivano a perdere il 10%.

** Lo spread tocca un massimo a 163 punti base.

** L'indice FTSE Mib perde il 5,63%, l'AllShare segna -4,72%. Volumi intorno a 3,4 miliardi di euro.

** L'indice europeo FTSEurofirst 300 perde il 3,4%.

** Madrid e Parigi perdono il 4,2% e il 4%, fa meglio Francoforte (-2,9%).

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** Tra i bancari pesanti MPS, strutturalmente la più volatile, UBI, dopo i risultati e POP EMILIA, in vista dei risultati. Perdite ridotte per POP MILANO, che guarda a un'integrazione con BANCO POPOLARE che invece cala dell'8% circa.

** Vendite anche su FIAT CHRYSLER e FERRARI, che restano per poco sopra il prezzo che il gruppo aveva prima dell'annuncio dello spinoff. La somma dei due titoli è 8,1 euro contro i 7,5 euro che quotava il 28 ottobre 2014.

** SAIPEM sotto i 36 centesimi del prezzo di emissione delle nuove azioni legate all'aumento di capitale di 3,5 miliardi iperdiluitivo che si conclude oggi. Ieri anche Moody's dopo S&P ha comunicato di aver posto sotto osservazione il rating provvisorio della società per un possibile downgrade.

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