Borsa Usa poco mossa su timori coronavirus, E*Trade brilla su deal Morgan Stanley

(Reuters) - L'azionario Usa è poco mosso, con l'aumento dei contagi di coronavirus al di fuori della Cina che alimenta ulteriori timori per l'impatto globale dell'epidemia.

E*Trade balza del 25,8% dopo che Morgan Stanley ha fatto un'offerta per rilevare la società in un'operazione carta contro carta da circa 13 miliardi di dollari, l'acquisizione più importante da parte di una banca di Wall Street dopo la crisi finanziaria.

Morgan Stanley segna una flessione del 3,9%.

Il resto del mercato è sotto tono, con il numero dei contagi di coronavirus in aumento in Corea del Sud e due nuovi decessi registrati in Giappone. Secondo alcune ricerche, il virus si sta diffondendo più velocemente di quanto si pensasse in precedenza.

Dati recenti provenienti dalla Cina hanno messo in luce un rallentamento dell'epidemia, ma le cifre riflettono in parte un cambiamento nell'ambito del metodo diagnostico.

Il recente allentamento di politica monetaria messo a punto da Pechino, una stagione degli utili del quarto trimestre migliore del previsto e le speranze che le ricadute economiche del coronavirus abbiano breve durata hanno contribuito a spingere i principali indici di Wall Street a nuovi massimi nelle ultime settimane.

Intorno alle 17, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo dello 0,03% a 29.328,36, l'S&P 500 guadagna lo 0,06% a 3.385,74 e il Nasdaq Composite è piatto.

Cinque degli 11 principali settori S&P sono in ribasso, con il comparto 'healthcare' a guidare i cali. Gli energetici sono in rialzo dello 0,6% sulla scia dell'aumento dei prezzi del petrolio.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia