Borse Europa, indici in calo dopo dati deboli Cina e Giappone
(Reuters) - L'azionario europeo è in calo stamani: dopo i dati deboli da Cina e Giappone, le borse stanno bruciando una parte dei forti guadagni realizzati nella seduta precedente. Alle 10,40 circa, l'FTSEurofirst 300 lascia sul terreno lo 0,29%, a 1.401,07 punti, dopo aver guadagnato venerdì l'1,8% grazie ai dati sul lavoro Usa migliori delle attese. Sul sentiment oggi pesa anche il taglio da parte di S&P's, venerdì, del rating dell'Italia da 'BBB' a 'BBB-', un solo notch dal livello "spazzatura". "L'euforia per gli occupati Usa di venerdì si sta dissipando; vediamo un po' di prese di profitto", dice Pierre Martin, trader di Saxo Bank. "Il downgrade dell'Italia è un buon promemoria del fatto che l'Europa è lontana dall'essere fuori dai guai". L'andamento della bilancia commerciale cinese di novembre è risultato sotto le attese, mentre il Pil giapponese del terzo trimestre è stato rivisto al ribasso. Tra i titoli in evidenza oggi: Seadrill in controtendenza: guadagna il 4,7% dopo che John Fredriksen, presidente e maggiore azionista della compagnia petrolifera, ha accresciuto il proprio pacchetto portandolo al 23,9%. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia