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Brexit, ancora nessun accordo ma May e Junker sono fiduciosi

Il primo ministro britannico Theresa May. REUTERS/Toby Melville (Reuters)

MILANO (Reuters) - Non è ancora stato raggiunto alcun accordo tra l'Unione europea e la Gran Bretagna sulla Brexit dopo l'incontro di oggi tra il primo ministro britannico Theresa May e il capo della Commissione Ue Jean-Claude Juncker.

"Abbiamo avuto un incontro costruttivo oggi. Entrambe le parti hanno lavorato duro e in buona fede, sono stati negoziati duri", ha detto la May in una conferenza congiunta.

"Ci riuniremo ancora prima della fine della settimana e sono fiduciosa che arriveremo ad una conclusione positiva", ha aggiunto.

Anche Juncker ha detto di non ritenere un fallimento la mancanza di un accordo. Malgrado i significativi progressi, il capo della Commissione ha spiegato che restano ancora aperti due o tre temi.

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"Abbiamo avuto una riunione francamento costruttiva. Lei è un negoziatore duro, non uno facile. Difende il punto di vista della Gran Bretagna con tutte le energie che sappiamo avere", ha detto Juncker ai giornalisti.

"Malgrado i nostri migliori sforzi e i significativi progressi fatti negli ultimi giorni sui temi restanti, non è stato possibile raggiungere un accordo completo".

Juncker si è detto ancora fiducioso sulla possibilità di raggiungere un deal prima del summit Ue della prossima settimana.

L'Europa chiede garanzie sul fatto che il Regno unito paghi quanto deve al momento del divorzio dall'Ue, tuteli i diritti dei cittadini europei che lasciano la Gran Bretagna e sul fatto che non ci sia un confine 'rigido' tra Irlanda del Sud e del Nord.

Bruxelles ha detto che consentirà che i negoziati sui futuri rapporti commerciali con il Regno unito inizino solo dopo che sono stati raggiunti sufficienti progressi sui temi che riguardano la Brexit.

Secondo un sondaggio diffuso ieri dal 'Mail', la metà dei cittadini britannici è a favore di un secondo referendum sulla Brexit.

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