BTP negativi sul finale ma in parallelo a Bund, mercato attende sviluppi dopo Renzi
MILANO (Reuters) - Finale di seduta con il segno meno per il secondario italiano, scosso anche se solo fino a un certo punto dalla bocciatura del referendum costituzionale che prefigura l'uscita di scena di Matteo Renzi.
** Quasi più evidente nella seconda parte della seduta, specie nel tardo pomeriggio, la risalita dei rendimenti procede però in parallelo a quella della controparte tedesca, consentendo allo spread tra decennali Btp e Bund di contenere decisamente le perdite per chiudere a 167 centesimi.
** Tutta in divenire, è la scena politica italiana a dominare l'attenzione degli investitori.
** Convocato per le 18,30 il consiglio dei ministri al cui termine Renzi dovrebbe ufficializzare le dimissioni per poi salire al Quirinale.
** La relativa tenuta di Btp e Piazza Affari mette del resto in evidenza quanto -- come osservavano gli operatori già da qualche settimana -- il 'no' al referendum fosse dai mercati ampiamente prezzato.
** Risulta in questo modo fortemente rientrato, e lo dicono anche i dati Eurex sulle posizioni aperte in derivati nella seduta di venerdì, il picco degli acquisti rifugio in uscita dalla carta italiana.
** Si comincia intanto a guardare concretamente al dopo-Renzi, con una parte degli investitori evidentemente in qualche modo confortati dall'eventuale entrata in vigore di un esecuitivo tecnico garante degli impegni Ue.
** Rispetto alla chiusura di venerdì sera, la forbice tra tassi Btp/Bund di divarica di 4 centesimi, mentre il premio sul Bono spagnolo aumenta di 7,5 punti base in area 45.