Cambio EUR/USD Mira a Raggiungere Quota 1,2170
Il calo del dollaro statunitense, che ha spinto al rialzo le principali commodities, ha anche giovato al cambio EUR/USD, che dopo il rally della fine della settimana scorsa ha ritrovato ieri nuovo vigore.
Inoltre, anche i dati sull’indice IFO tedesco, che misura le attese delle aziende in Germania, hanno riportato valori ancor più ottimistici delle attese.
Previsioni di breve periodo sul cambio EUR/USD
Attualmente, alle ore 9.00, il cambio EUR/USD si muove, leggermente rialzista, intorno a quota 1,2164. Quanto invece all’indice del dollaro statunitense, questo si trova vicinissimo ai 90 punti.
Il prezzo resta dunque sotto la soglia di 1,2170 (non toccata da 1 mese), ma continua ad avvicinarsi a tale valore e potrebbe adesso riprendere la sua corsa per tentare uno sfondamento già nelle prossime ore.
Allo stato attuale, i primi livelli di supporto sono rappresentati da quota 1,2100 e più indietro ancora a 1,2060, mentre l’ultimo livello è quello di 1,2015, per il momento particolarmente “protetto” dalle soglie precedenti.
Dopo la prima resistenza, invece, i valori successivi da affrontare sarebbero quelli di 1,2215 e poi ancora di 1,2250. Francamente, però, il raggiungimento di queste soglie di resistenza richiederebbe una maggiore spinta da parte dell’euro, che si trova ad affrontare un biglietto verde ancora solido a causa dei rendimenti USA.
I principali eventi della settimana per il Fiber
Dopo i dati IFO tedeschi, l’economia tedesca resterà al centro dell’attenzione con il PIL dell”ultimo trimestre del 2020 e con gli aggiornamenti mensili sui sentiment dei privati a Marzo 2021.
Sempre per l’euro, sul finire della settimana si conosceranno anche i dati sul PIL francese, sicuramente di minore impatto per il cambio EUR/USD.
Anche dagli USA, si conosceranno i dati sulla fiducia dei consumatori e sul Prodotto Interno Lordo, mentre giovedì si conoscerà l’aggiornamento sulle richieste di sussidi di disoccupazione.
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This article was originally posted on FX Empire