Cop26, Italia: dopo 2022 stop sussidi a fossili non abbattute
"Porremo fine a ogni nuovo sostegno pubblico diretto per il settore energetico delle fonti fossili non abbattute alla fine del 2022, tranne in limitate e chiaramente definite circostanze, che siano coerenti con un limite di riscaldamento di 1,5 gradi e con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi". Così, si legge nel documento firmato oggi dall'Italia alla Cop26 di Glasgow, insieme ad altri 24 soggetti tra stati e istituzioni (fra i quali gli Stati Uniti).
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"Daremo il nostro sostegno prioritario totalmente alla transizione verso l'energia pulita, usando le nostre risorse per migliorare quello che può essere fatto dal settore privato", si legge nel documento. "Questo sostegno - prosegue la dichiarazione - deve sforzarsi di 'non fare danno significativo' agli obiettivi dell'Accordo di Parigi, alle comunità e agli ambienti locali".
"Incoraggeremo ulteriormente i governi, le loro agenzie ufficiali di credito all'esportazione e le istituzioni di finanza pubblica a prendere impegni simili alla Cop27 e oltre", conclude il documento.