Deutsche Bank, pm Trani chiude indagini, attesa per richieste rinvii a giudizio
BARI/MILANO (Reuters) - La procura di Trani ha chiuso le indagini nei confronti di Deutsche Bank e di 5 suoi ex-manager con l'ipotesi di reato di presunta manipolazione di mercato in relazione alla vendita, nel primo semestre 2011, di titoli di Stato italiani per circa 7 miliardi di euro. E' quanto riferiscono fonti giudiziarie. La banca tedesca, indagata per la legge 231 sulla responsabilità amministrativa, oggi non commenta. Quando si ebbe notizia del suo coinvolgimento nell'inchiesta, Deutsche Bank aveva spiegato in una nota di stare collaborando con le autorità, respingendo le accuse. L'accusa di manipolazione è legata al fatto che, secondo la procura, la banca tedesca disse pubblicamente agli inizi del 2011 che l'investimento in titoli del debito sovrano italiano era relativamente sicuro, mentre poco dopo mise in vendita quasi tutto il suo portafoglio di titoli di Stato italiani per un totale di 7 miliardi di euro su 8 miliardi complessivi. L'avviso di chiusura indagini di solito precede la richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia