Diario di un trader: strategie e spunti per le prossime 24 ore
Ancora una volta Piazza Affari è riusicta ieri a tenere a galla la testa riprendendosi sul finale: come è possibile leggere dalla panoramica, il Ftse Mib si è fermato appena sopra la parità dopo una giornata vissuta quasi interamente in territorio negativo.
La situazione sui mercati
► L'indice delle blue chips ha terminato gli scambi a 16.532 punti, con un lieve rialzo dello 0,07%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 16.587 e un minimo a 16.265 punti. Intanto il Ftse100 si è difeso con un frazionale calo dello 0,03%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,43% e dello 0,48%.
► Una tensione che si focalizza ancora verso il referendum del 4 dicembre. Le ultime previsioni sono quelle relativamente rassicuranti di Standard& Poor's secondo cui in caso di vittoria del No sarà lecito attendersi dei mercati turbolenti ma senza arrivare agli eccessi del 2010. Per i particolari può essere interessante leggere l'approfondimento
► Interessante anche la serie di dati macro in arrivo dagli Usa e nello specifico
il dato relativo alla fiducia dei consumatori pubblicato dall 'Università del Michiga n
Il dato sulla vendita di case nuove Il dato sui beni durevoli Il dato sui sussidi di disoccupazione Il dato sulle scorte di greggio
► Molti anche i protagonisti a Piazza Affari, tra i primi si delineano i bancari; ancora protagonisti restano BPM e B.Popolare affossati dai rumors, nonostante i broker restino bullish. Interessante a questo proposito l'analisi di riferimento
► Andamento particolare invece per il titolo Enel che registra un calo nonostante il parere ottimista degli esperti come è facile leggere nella sintesi
► Interessante quanto accaduto in casa generali dove la conferma dei target ha permesso di avere una serie di reazioni da parte degli analisti (una panoramica è consultabile cliccando qui )
► Giudizio dei broker anche per Telecom il cui andamento è stato particolarmente altalenante visti gli ultimi sviluppi nella faccenda Vivendi (qui un riassunto della situazione )
Le strategie per le prossime 24 ore
► Ampia la serie di strategie suggerite dagli esperti, tutti concentrati sul prossimo referendum e sugli effetti che potrebbe avere sul portafoglio: per questo motivo Filippo Diodovich Market Strategist per IG nella sua intervista fornisce i consigli nell'immediato in vista della consultazione elettorale
► Si spinge più in là, invece Giovanni Lapidari, trader privato e professionista specializzato sul mercato dei futures, indici e cfd che punta direttamente alla fine dell'anno e all'andamento del Ftse mib in periodo festiv o
► Chiunque abbia intenzione di dar vita a un approccio di lungo periodo e porre fiducia sul listino itlaiano allora potrà seguire i consigli di Angelo Ciavarella, Head of business development per AFX Group dal momento che, stando a quanto da lui dichiarato, una vittoria del sì al referendum potrebbe offrire spunti al rialzo.
► Alla luce di quanto sta accadendo tra le due sponde dell'oceano una cosa è certa: a Wall Street si continuano a segnare nuovi massimi storici, mentre a Piazza Affari il Ftse Mib resta ingabbiato in trading range. Quali sono le possibili evoluzioni nel breve per il nostro mercato? A rispondere è Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, che nel suo intervento pronostica le sorti non solo del Ftse Mib ma ache di alcuni titoli specifici.
L'agenda macroeconomica
► Per quanto riguarda l'agenda macroeconomica, le notizie principali arrivano dalla Germania con i dati sul Pil e quelli sull'Indice IFO sulla fiducia delle aziende.
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