Ftse Mib sotto resistenza
E’ un momento importante per il nostro indice Ftse Mib. Infatti, siamo giunti sulle resistenze di lungo periodo (vedi Figura 1). Per chi legge i mercati utilizzando il metodo delle onde di Elliott, siamo di fronte ad una configurazione di “rimbalzo” (vedi schema A-B-C sempre in Figura 1). E questo succede dopo che l’indice è salito molto velocemente, da area 16.000 ad area 19.000 e ora affronta una fase laterale di accumulazione/distribuzione.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale con analisi onde di Elliott.
Cosa significa la somma di tutti questi fattori? A parere di chi scrive significa che vi sono notevoli probabilità che si configuri una discesa dei prezzi.
Pertanto, è al contrario impossibile che da qui in avanti si prosegua verso l’alto? Ovviamente sui mercati azionari nulla è impossibile; tuttavia in finanzia, prima o poi, uno più uno fa sempre due e gli elementi analizzati sono certamente molto cogenti.
Quindi, ad eccezione di movimenti di breve periodo indirizzati a cacciare gli stop-loss, posti agli estremi superiori del laterale attuale (tra 19.600 e 20.000 punti di future S&P MIB40 ) nella prossima mossa direzionale di medio periodo si dovrà, con buona probabilità, retrocedere (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero con analisi onde di Elliott.
In questo contesto anche tutti, o quasi tutti, i singoli titoli stanno arrivando al capolinea. Con una sostanziale differenza però tra bancari e industriali.
Ad esempio, i calici sono certamente ancora alti per Campari (Milano: CPR.MI - notizie) .
A ben considerare il grafico sembrerebbe che il titolo si trovi in una fase di ripartenza destinata a concludere al sua quinta onda rialzista (Figura 3).
Figura 3. CAMPARI – grafico settimanale con analisi onde di Elliott.
Questo lo porterebbe a raggiungere nuovi massimi.
Entrata long se chiusura settimanale sopra i 9,50 euro, stop-loss a 9,11, obiettivo a 0,37 euro. Dietrofront che sembra imminente invece per Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) .
Il suo rimbalzo ha raggiunto una fascia obiettivo che va dai 3,50 ai 3,73 euro circa (Figura 4)
Figura 4. UNIPOL – grafico mensile.
Appare presto per shortare il titolo ma, se dovesse “decantare” in questa fascia senza romperla, la vendita scoperta sarebbe soltanto rimandata a breve.
Un livello già individuabile attualmente dove inserire stop-loss protettivi è posto intorno ai 3,90 euro.
Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online