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FtseMib sugli scudi: bancari ringraziano Draghi e il QE infinito

Clima ancora vacanziero per i mercati azionari che hanno portato a termine la prima settimana del 2017. Per Piazza Affari solo la prima seduta dell’ottava ha portato movimenti degni di nota. L’indice Ftse Mib è stato spinto dall’esordio positivo di Banco-Bpm (Other OTC: BPMI - notizie) , la banca nata dalla fusione tra Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) . Dopo aver guadagnato l’1,75% nella prima seduta del 2017 il Ftse Mib ha terminato la settimana con un rialzo del x,xx% senza riuscire ad avvicinare l’area dei 20.000 punti.

Tra i Certificati a Leva più scambiati con sottostante l’indice Ftse Mib segnaliamo il Turbo Long avente codice Isin NL0011951546 che ha scambiato oltre 181mila euro di controvalore. Il Certificato ha una leva elevata, superiore a 12 punti e uno Strike a quota 18.000 mentre il knock-out dista oltre l’8%. La scadenza è in calendario per il 13 giugno 2017. Queste caratteristiche lo rendono adatto a sfruttare eventuali avvicinamenti a quota 20.000 punti da parte del Ftse Mib.

Volumi di scambio inferiori, intorno ai 50.000 euro, per il Turbo Short su S&P500. Bisogna tuttavia ricordare che Wall Street è rimasta chiusa il 2 gennaio a differenza di Piazza Affari. Il Certificato ha codice Isin NL0011952254 e Strike a 2.400 punti con una distanza dal livello di knock-out pari al 5,76%. Scade il 9 giugno 2017 e offre la possibilità di investire a leva sul ribasso del principale indice americano se si pensa che la corsa di Wall Street sia vicina al termine.

Un altro indice è protagonista tra gli Investment Certificate. Si tratta dell’Euro Stoxx 50 che fa da sottostante a un Bonus Cap Certificate in scadenza il 15 novembre 2017. Ha scambiato oltre 200mila euro di controvalore ed è stato apprezzato per le sue caratteristiche. In particolare per la distanza dalla Barriera continua, oltre il 22%, e per il rendimento potenziale che si attesta all’8,33%. Il Bonus Cap su Euro Stoxx 50 ha codice Isin NL0011511779 ed è acquistabile al prezzo euro.

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Infine si segnala il Cash Collect su Telecom Italia con Isin NL0011758594 , con rilevazione semestrale. Questo Certificato, il prossimo 3 maggio, pagherà un premio di 6 euro se la quotazione di Telecom Italia sarà superiore alla Barriera, attualmente distante oltre il 30% dai valori del titolo telefonico. Il prodotto ha già staccato una prima cedola in novembre e, se Telecom Italia si trovasse, alla data di valutazione del 3 maggio 2017, al di sopra del valore iniziale posto a 0,8365 euro, scadrebbe anticipatamente restituendo, oltre alla cedola, i 100 euro di valore nominale. Attualmente il titolo Telecom Italia quota poco al di sopra di 0,84 euro. Si trova quindi al di sopra del valore iniziale, anche se di poco. Il Certificato può essere acquistato sul mercato al prezzo di 99,83 euro.

Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online