Greggio prezzi in ribasso in attesa dati scorte statunitensi
(Reuters) - Seduta in ribasso per i prezzi del greggio, che subiscono la pressione degli sforzi delle banche centrali per limitare l'inflazione e in vista di un previsto aumento delle scorte di greggio negli Stati Uniti, dovuto al calo della domanda di carburante.
Alle 15,20 i prezzi del Brent cedono 1,61%, a 105,58 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) perde l'1,46%, a 102,76 dollari al barile.
Ad alimentare il sentimento ribassista, le scorte di greggio negli Stati Uniti sono aumentate di circa 1,9 milioni di barili nella settimana conclusasi il 15 luglio, secondo fonti di mercato che hanno citato i dati dell'American petroleum institute di ieri. Un sondaggio Reuters aveva indicato attese di un incremento di 1,4 milioni di barili.
I dati ufficiali sulle scorte settimanali di greggio e di carburante dell'Energy information administration (Eia) statunitense sono attesi per oggi alle 16,30 e i trader sono attenti alla domanda sottostante. [EIA/S]
Nel frattempo, la Libia ha ripreso a esportare greggio dal porto di Es Sider, secondo quanto annunciato oggi dal ministero del petrolio.
Gli analisti, tuttavia, si aspettano che i prezzi del petrolio continuino a ricevere sostegno dalla scarsità dell'offerta, anche se la produzione di petrolio di scisto degli Stati Uniti si espande a un ritmo modesto.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Andrea Mandalà)