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Greggio risale per prima volta in 8 giorni su dati Cina, calo scorte

Barili di petrolio in una raffineria austriaca del gruppo OMV a Schwechat. REUTERS/Heinz-Peter Bader (Reuters)

LONDRA (Reuters) - Prezzi petroliferi in risalita per la prima volta in otto giorni dopo i dati positivi della bilancia commerciale cinese e un inatteso decumulo delle scorte di greggio Usa. Intorno alle 11,45 italiane il contratto sul Brent per consegna febbraio avanza di 76 cent a 31,62 dollari il barile, pur rimanendo vicino ai minimi di quasi 12 anni. La scadenza analoga sul greggio Usa guadagna 77 cent a quota 31,21, dopo essere scivolata ieri sotto la soglia dei 30 dollari. Secondo l'economista di ABN Amro Hans van Cleef i dati Api di ieri sulle riserve, da cui è emerso un calo delle scorte settimanali di greggio di 3,9 milioni di barili, hanno innescato gli acquisti. "E' il principale motivo di questo movimento al rialzo", commenta. "Tuttavia il sentiment generale è ancora negativo, il che significa che il rischio al ribasso è ancora maggiore rispetto al potenziale rialzista". Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia