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Lauree e master low cost, quando studiare all’estero costa meno

Lauree e master low cost, quando studiare all’estero costa meno

Quali sono le lauree e i master low cost nei quali consolidare il proprio iter formativo? Complici la crisi e le scarse opportunità del nostro Paese, sempre più italiani scelgono l’estero. Durante il premierato di David Cameron le rette universitarie del Regno Unito sono triplicate: la media del costo d’iscrizione per un Bachelor of Arts (la nostra laurea triennale) è passata da 3mila a 9mila sterline (circa 10.600 euro), ma per chi arriva dall’estero si va dalle 13 mila sterline in su. Il master (che corrisponde alla nostra laurea specialistica) oscilla tra le 3500 e 7mila sterline, prezzi relativamente abbordabili se paragonati a master come quello in Finanza della prestigiosa London School of Economics che costa 28mila sterline, circa 32.900 euro. Altri atenei prestigiosi come York, Bristol e Durham oscillano fra le 10.500 sterline degli home students e le 19mila dei non europei.

Qualche centinaio di chilometri più a nord, in Scozia, non sono previste tasse universitarie per le lauree triennali, mentre i master hanno costi in linea con quelli europei. Questo per quanto riguarda i cittadini comunitari: uno statunitense che volesse studiare a Edimburgo potrebbe spendere, invece, poco meno di 18mila sterline.

Diverso è il discorso per quanto riguarda la Francia dove l’istruzione universitaria è tripartita: le università pubbliche sono ad accesso libero, le grandi école e i grandi établissement per i quali bisogna superare una selezione severissima. I costi delle rette la dicono lunga su come, nonostante una gravissima crisi economica, la Francia continui a investire su ricerca e formazione con una solida copertura dei fondi statali: una laurea triennale costa 181 euro l’anno, un master 250 euro e un dottorato 380 euro. La prestigiosa École Polytechnique di Parigi costa “solo” 595, una retta molto bassa se rapportata ai politecnici italiani. A queste cifre vanno però aggiunti costi fissi di previdenza sociale (207 euro) e di spese sanitarie (5 euro).

Le rette più care per uno studente che decida di laurearsi all’estero, sono quelle delle università canadesi, australiane e statunitensi. Secondo uno studio condotto da HSBC, riportato dall’inglese The Telegraph, la media delle tasse universitarie canadesi sarebbe di 15.670 sterline, mentre negli Stati Uniti e in Australia, le rette medie sono, rispettivamente, di 19.609 sterline e 19.986 sterline. Questo per restare alle medie. Se si indaga sui casi-limite, si scopre che un master in Affari internazionali alla Columbia University ha un costo di 141mila euro annui.

Fra le mete dello studio low cost, oltre alla Francia, ci sono Danimarca, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia: migliore è la situazione economica del Paese, maggiori sono le possibilità di un intervento dello Stato per coprire i reali costi degli atenei.

Per chi voglia scendere ulteriormente di prezzo l’extrema ratio sono le lauree online statunitensi che si pagano a credit e che oscillano fra i 230 dollari per credit della California Coast University ai 410-700 per credit della Walden University, dai 241 dollari della Western Governors University ai 375-614 della Capella University.

Per tutti coloro che desiderano intraprendere l’avventura di un percorso di studi all’estero, uno dei punti di riferimento è il portale dell’Università di Bologna che propone una sezione dedicata alle più importanti università del mondo.