Lunga vita al Btp

Le aspettative sui rialzi prossimi dei tassi in America si sono un po’ raffreddate leggendo le note del “Beige Book della Fed, dove si evidenzia che la crescita dell’economia è stata modesta in estate e che l’inflazione resta bassa. In questo scenario tengono bene i listini azionari, mentre si paventa altra liquidità nell’eurozona. Il Ftse Mib di Piazza Affari ha visto per tutta la settimana un consolidamento al di sopra dei 17000 punti.

Sul fronte governativo, con lo spread tra Btp e Bund sempre in area 115 e rendimento del nostro decennale all’1,06%, entriamo nella settimana dei collocamenti di metà mese, che prenderanno il via lunedì con l'offerta di 6,75 miliardi in Bot annuali, a fronte dei 7,5 miliardi in scadenza. Per il comparto medio-lungo, si prevede l'emissione di Btp a 3, 7 e 30 anni rispettivamente per 2,5, 4 e 1,5 miliardi di euro. Resta inoltre un'ipotesi il debutto del Tesoro sul segmento 50 anni, con un deal via sindacato, anche se i dubbi degli addetti ai lavori sulla convenienza di tale scelta non mancano.

La Francia è pronta a collocare obbligazioni verdi per finanziare progetti ecologici facendo da apripista ad altri paesi europei. Si tratta di obbligazioni destinate a finanziare progetti ecologici emesse, in particolare, da Bei o World Bank e Parigi vuole infatti diventare il primo paese al mondo a emettere titoli per gli investimenti sostenibili.

Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) ha collocato il suo primo bond senior a favore di investitori istituzionali. La società di trivellazione del gruppo Eni (Londra: 0N9S.L - notizie) ha collocato con successo un’emissione obbligazionaria a tasso fisso in due tranche a 4.5 anni e a 7 anni, per un valore nominale complessivo di 1 miliardo di euro. Gli ordini presentati dagli investitori internazionali hanno superato i 6 miliardi di euro a conferma di quanto Saipem, nonostante le difficoltà dovute al crollo del prezzo del petrolio, sia attraente e conosciuta nel mondo dell’alta finanza. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) dettaglio, il bond della durata di 4.5 anni paga una cedola annua del 3% con data di scadenza 8 marzo 2021; il bond della durata di 7 anni paga una cedola annua del 3.75% con data di scadenza 8 settembre 2023. Entrambe le obbligazioni sono negoziabili per importi minimi di 100.000 euro ed hanno rating BB+. Emesse a 100, nel primo giorno di negoziazione di secondario sono salite di oltre 3 figure.

La compagnia telefonica olandese KPN (Amsterdam: KPN.AS - notizie) ha concluso il collocamento di due bond in euro per complessivi 625 milioni di euro ciascuno. Il primo bond ha scadenza 9 aprile 2025 e una cedola dello 0.625%, il secondo ha scadenza 11 settembre 2028 e una cedola dell’1.125%. I bond hanno rating BBB- e sono negoziabili per importi minimi di 100.000 euro. Buona la domanda degli investitori con ordini che hanno superato i 5 miliardi di euro.

Il colosso minerario Glencore (Xetra: A1JAGV - notizie) ha deciso di tagliare la produzione di zinco, azioni e obbligazioni hanno spiccato il volo dopo la notizia. Subito la società ha sfruttato il momento positivo collocando sul mercato una nuova obbligazione per 1 miliardo di euro. Il bond ha scadenza a sette anni, 13 settembre 2023 e paga una cedola annua del 1.875%. Rating del bond BBB- e taglio minimo negoziabile 100.000 euro.

La compagnia di telecomunicazioni spagnola Telefonica (Londra: 826858.L - notizie) sta collocando presso gli investitori una nuova obbligazione ibrida. Si tratta di un bond perpetuo NC5.5 a marzo 2022. Rendimento atteso dell’obbligazione è del 4% e rating BB+.

UBI Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) esce un’obbligazione bancaria garantita OBG a 10 anni per 1 miliardo di euro. Le obbligazioni pagano una cedola pari allo 0.375% ed hanno scadenza il 14 settembre 2026. L’emissione ha visto la partecipazione di circa 70 investitori istituzionali con richieste per un totale di 1.4 miliardi. Rating del bond garantito da mutui residenziali di elevata qualità è Aa2.

CNH ha riacquistato 450 milioni di bond al 2017 e l’operazione di buy back è stata finanziata da Cnh attraverso l’emissione di nuovi bond a sette anni per 600 milioni. Le obbligazioni sono senior, pagano interessi semestralmente il 15 febbraio e il 15 agosto di ogni anno e scadranno il 15 agosto 2023. Le obbligazioni sono negoziabili per tagli minimi di 2.000 dollari e hanno rating BB+.

Sono in sottoscrizione fino al 26 settembre nuovi bond BEI in dollari a tassi crescenti. Le obbligazioni, della durata di 10 anni, corrisponderanno una cedola step up annuale lorda pari a: 1% il primo e il secondo anno; 1.20% il terzo e il quarto; 1.40% il quinto e il sesto; 1.60% il sesto e il settimo; 1.80% il nono e il decimo. Le obbligazioni step up callable rimborseranno a 100 il 26 settembre 2026 ma possono essere rimborsate anticipatamente alla pari, a discrezione dell’emittente, ogni anno a partire dal quinto anno.

Tiscali (Londra: 0LLP.L - notizie) lancia obbligazioni convertibili in azioni ordinarie a 4 anni con cedola 7% riservate a investitori qualificati.

I tassi dei bond Eni sono negativi fino a 3 anni e la società si appresta a tornare sul mercato dei capitali. ENI ha deliberato la possibile emissione di uno o più prestiti obbligazionari per un ammontare non superiore a 2.5 miliardi di euro per investitori istituzionali da emettersi in una o più tranches entro il 31 dicembre 2017.

Oi Brasil presenta il piano per uscire dalla bancarotta, le obbligazioni saranno tagliate del 70% e in arrivo anche aumento di capitale e cessione di assets.

Il gruppo di slot machine e scommesse Novamatic sta studiando una nuova operazione e ha organizzato un roadshow nei prossimi giorni; rumours di un nuovo bond a sette anni.

Di Carlo Aloisio

Senior Broker Unicredit

Autore: ItForum Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online