Mascherine riducono contagio? Lo studio: "Senza picco dei decessi entro 2021"
Per milioni di italiani è ormai consuetudine uscire di casa con le mascherine, rispettare il distanziamento sociale e igienizzare le mani quando possibile, abitudine ormai diffusa nell’era del coronavirus.
Anche uno studio della Mahidol University di Bangkok e dell'università di Oxford ha confermato che queste accortezze sono fondamentali affinché non avvenga il contagio.
Stando a quanto riferito dalla ricerca, condotta su 211 casi asintomatici e 839 controlli senza diagnosi di Covid-19, è emerso che le persone che avevano indossato la mascherina per tutto il tempo del contatto con un caso positivo avevano un rischio di contagio minore del 77% rispetto a chi non l'aveva.
Il mantenimento della distanza, di almeno un metro, inoltre ridurrebbe il rischio dell’85%, mentre il lavaggio frequente delle mani del 66%. "Questo risultato - scrivono gli autori - è coerente con le indicazioni di indossare la mascherina, lavarsi le mani e praticare il distanziamento per proteggersi dall'infezione".
L’importanza del dispositivo di sicurezza viene evidenziata anche da un altro studio, quello di Worldometer che ha ipotizzato fino a 700 morti ogni 24 ore prima del 2021 in Italia e tra i 15 e i 40mila contagi tra novembre e dicembre senza l’utilizzo assiduo delle mascherine.
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