Napolitano, violenta polemica grillina, deputato lo chiama "boia"

ROMA (Reuters) - Durissimo attacco al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano da parte del Movimento 5 stelle il cui parlamentare Giorgio Sorial, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio, è arrivato a definire "boia". L'uscita del deputato è stata censurata anche dal premier Enrico Letta, che in un tweet ha parlato di "punto di non ritorno di deriva estremista inaccettabile per chiunque pratichi i principi democratici". I grillini attaccano il capo dello Stato accusandolo di avere firmato decreti legge che loro considerano incostituzionali, come quello sull'Imu-Bankitalia attualmente in fase di conversione in legge. In particolare i grillini ce l'hanno contro l'applicazione, oggi pomeriggio, della cosiddetta "tagliola" parlamentare (uno stop al dibattito in presenza di particolari esigenze) nei confronti del loro ostruzionismo all'approvazione del decreto che scade domani e che deve quindi essere convertito in legge entro oggi, pena la sua decadenza. "Il boia Napolitano sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all'opposizione", ha detto Sorial. Numerose le reazioni alle dichiarazioni grilline. Il vice capogruppo Pd alla Camera Andrea Martella ha detto: "Le accuse sono gravissime e inqualificabili. Da parte nostra esprimiamo la più ferma condanna e manteniamo forte l'impegno nella difesa delle istituzioni e la vicinanza al presidente che gli italiani riconoscono come un baluardo per la vita democratica del Paese". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia