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Opec alza stime domanda petrolio a lungo termine e sollecita investimenti

Una pompa petrolifera stampata in 3D davanti al logo dell'Opec in questa immagine illustrativa

ABU DHABI (Reuters) - L'Opec ha rivisto al rialzo le previsioni sulla domanda mondiale di petrolio a medio e lungo termine e ha comunicato che sono necessari 12,1 trilioni di dollari di investimenti per soddisfare questa domanda nonostante la transizione energetica.

È quanto emerge dalla pubblicazione del World Oil Outlook 2022.

Il parere dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, nel suo rapporto annuale, contrasta con quello di altri previsori che vedono la domanda di petrolio raggiungere un plateau prima del 2030 a causa dell'aumento delle energie rinnovabili e delle auto elettriche.

Un altro decennio di crescita della domanda di petrolio sarebbe una spinta per l'Opec, i cui 13 membri dipendono dalle entrate petrolifere. Il gruppo sostiene che il petrolio dovrebbe far parte della transizione energetica e che l'attenzione degli investitori per le questioni ambientali, sociali e di governance (Esg) ha aggravato la carenza di investimenti.

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"Il numero complessivo di investimenti per il settore petrolifero è di 12,1 trilioni di dollarifino al 2045", ha scritto il segretario generale dell'Opec Haitham Al Ghais nella prefazione del rapporto, che ha mostrato che la cifra è aumentata rispetto alla stima dello scorso anno.

"Tuttavia, il cronico sottoinvestimento nell'industria petrolifera globale negli ultimi anni, dovuto alle flessioni dell'industria, alla pandemia di Covid-19 e alle politiche incentrate sulla fine dei finanziamenti ai progetti sui combustibili fossili, è una delle principali cause di preoccupazione", ha aggiunto.

L'Opec ha subito un cambiamento nel 2020, quando la pandemia ha colpito la domanda, affermando che alla fine sarebbe rallentata dopo anni di previsioni di un consumo in continua crescita.

Nel rapporto, l'Opec ha mantenuto le proprie stime secondo cui la domanda mondiale si stabilizzerà dopo il 2035.

Altre previsioni di aziende e banche vedono la domanda di petrolio raggiungere il picco ancora prima.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)