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Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I tassi di interesse in aumento allontanano gli hedge fund dall’oro
I future sull’oro lunedì si muovono in ribasso; la mancanza di interesse all’acquisto ha continuato a pesare sui prezzi. Gli acquirenti speculativi aggressivi hanno cercato di raccogliere il metallo prezioso quando il dollaro USA si è indebolito, ma il volume era troppo leggero affinché il movimento potesse continuare.
Il crollo degli asset ad alto rischio e la caduta dei rendimenti dei Treasury statunitensi non hanno attirato l’attenzione dei tradizionali compratori d’oro come bene rifugio. I principali indici azionari statunitensi hanno perso complessivamente terreno a causa di un’escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e i suoi partner commerciali, la Cina e l’Unione europea.
Nel mercato a pronti, l’indice S&P 500 ha chiuso a a $ 2717,07, in ribasso di $ 37,81 (-1,37%). Il blue chip Dow Jones Industrial Average ha chiuso a 24252,80, in calo di 328,09 (-1,33%), mentre l’indice del comparto tecnologico NASDAQ Composite ha chiuso a 7535,59, giù di 157,23 (-2,09%).
Lunedì i rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti sono crollati mentre gli investitori sono fuggiti dalle attività a rischio elevato in una fase in cui le preoccupazioni commerciali hanno continuato a pesare sul clima economico. Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali di riferimento è sceso al 2,88%, mentre il rendimento del titolo del Tesoro a 30 anni è sceso al 3,027%. Fra le notizie economiche dagli Stati Uniti, a maggio le vendite di nuove case unifamiliari negli USA sono aumentate più del previsto e le vendite nel Sud sono salite ai massimi in quasi 11 anni.
Martedì il Dipartimento del Commercio ha dichiarato che il mese scorso gli avvii di nuove case sono aumentati del 6,7%, a un tasso annuale destagionalizzato di 689,000 milioni di unità, ai massimi dal novembre 2017. Il tasso di aprile è stato rivisto al ribasso a 646.000 milioni di unità rispetto alle precedenti 662.000 milioni di unità.
Previsioni
Martedì a inizio giornata l’oro si muove in ribasso. Il dollaro USA è in ribasso rispetto a un paniere di valute. Le azioni degli Stati Uniti si muovono in leggero rialzo e i rendimenti dei Treasury statunitensi a 10 anni sono in aumento.
Alle ore 6:30 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza ad agosto si attestano a 1265,50 $, in calo di 3,30 $ (-0,27%).
Secondo i regolatori governativi, l’interesse rialzista per l’oro è attualmente ai minimi in 2 anni e mezzo. I rapporti mostrano che il denaro degli hedge fund scorre dall’oro verso il dollaro USA. I dati Commodity Futures Trading Commission mostrano che gli operatori professionali stanno caricando le scommesse rialziste sul dollaro al ritmo più veloce mai registrato, in risposta alle ampiamente previste decisioni favorevoli a una stretta monetaria da parte della Fed.
Quindi, l’oro è in calo perché la Fed dovrebbe aumentare i tassi almeno altre due volte nel 2018 e forse fino a tre volte nel 2019. Poiché l’oro è un bene che non produce rendimenti, gli investitori prudenti non ne vogliono sapere. Se la marea si sposta e l’oro tenta un rally, allora la mossa sarà probabilmente guidata da azioni di ricopertura short piuttosto che da nuovi acquisti. Negli Stati Uniti, martedì, i trader affrontano una serie di nuovi dati economici tra cui S & P / CS Composite -20 HPI, che dovrebbe raggiungere il 6,9%.
Il rapporto principale è la fiducia dei consumatori della Conference Board. I trader si aspettano una lettura di 127,6, leggermente in ribasso rispetto a 128,0. Si prevede che il Richmond Manufacturing Index arriverà a 15, in leggero calo da 16. Atteso poi un discorso del membro del FOMC Bostic. Potrebbe scuotere i mercati parlando dell’impatto di una guerra commerciale sulla crescita economica e sulla politica monetaria della Fed.
This article was originally posted on FX Empire
