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Quirinale, consultazioni di Renzi. Alfano: nome delle istituzioni

Il premier Matteo Renzi. REUTERS/Vincent Kessler (Reuters)

ROMA (Reuters) - Sono in corso da questa mattina alle dieci una serie di incontri tra il presidente del Consiglio e leader del Pd Matteo Renzi, a capo di una delegazione del suo partito, con rappresentanti di numerose forze politiche riguardo all'ormai prossima elezione del presidente della Repubblica. Le consultazioni, che si tengono nel quartier generale del Pd, hanno visto giungere al Nazareno in mattinata il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini per Scelta Civica e il ministro dell'Interno Angelino Alfano con Nunzia De Girolamo per Ncd, poi via via il misto, le minoranze linguistiche, la Lega con Matteo Salvini, Idv, Fdi con Giorgia Meloni e Gal. In serata sono riprese alle 19 con la delegazione di Forza Italia, senza Silvio Berlusconi, che sarà seguita da quella dei Popolari per l'Italia e di Sel. "Vogliamo un nome che abbia militato nelle istituzioni e che abbia relazioni internazionali, non dobbiamo prendere novellini in un momento così delicato", ha detto Alfano al termine dell'incontro con la delegazione Pd formato da Renzi, i due capigruppo di Camera e Senato Roberto Speranza e Luigi Zanda, oltre ai vicesegretari del partito Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini e il presidente Matteo Orfini. "Puntiamo a chiudere fra la quarta e la quinta [votazione], meglio la quarta", ha aggiunto. "Se non riusciamo ad eleggerlo nella quarta votazione è un problema per il Paese, ma sono ottimista perché abbiamo una maggioranza molto solida e forte". Una fonte del Pd ha detto che l'indicazione di un nome "dovrebbe arrivare poco prima della quarta votazione, forse nella notte" tra venerdì e sabato. Anche la Giannini, di Scelta Civica, uscendo dal Nazareno ha parlato di "una personalità politica di alto profilo che sia la garanzia migliore in questo momento". Il leghista Salvini e la Meloni hanno escluso la possibilità per i loro partiti di giungere ad un accordo con Renzi. Non sono in agenda incontri con il M5s, ma una fonte del Pd fa sapere che potrebbe esserci un colloquio in serata con i fuoriusciti del partito di Beppe Grillo dopo che oggi altri parlamentari grillini hanno abbandonato i gruppi cinque stelle. "Fuoriusciti del M5s possono aggiungere voti al futuro presidente del cambiamento", ha commentato Alfano. Lasciando il Nazareno, il ministro Giannini ha detto che sono previsti ulteriori incontri per domani. Le votazioni del Parlamanto in seduta congiunta, integrato dai rappresentanti delle Regioni, per l'elezione del nuovo capo dello Stato inizieranno giovedì alle 15. Per le prime tre tornate, la maggiornaza da raggiungere è dei due terzi. Dalla quarta votazione, che dovrebbe tenersi sabato mattina, si passerà alla maggioranza assoluta. (Massimiliano Di Giorgio e Roberto Landucci) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia