Renato Brunetta: "Pil crescerà quando il capitale umano tornerà in presenza"
“Bisogna dare atto a Draghi della sua determinazione sull’estensione del Green Pass, che speriamo farà vaccinare nel prossimo mese altri 6 o 7 milioni di italiani. Quando poi la gran parte dei lavoratori tornerà in presenza, il Pil crescerà anche più del 6% e riprenderanno a vivere le citta, che ora sono vuote perché parte del capitale umano è bloccato a casa”. Così il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, intervistato dal Corriere della Sera.
l’Italia è “un esempio per il mondo”, afferma Brunetta, che cita l’apprezzamento espresso dall’immunologo della Casa Bianca Anthony Fauci per la strategia italiana. “Sui piani vaccinali siamo all’avanguardia, abbiamo un presidente come Draghi e stiamo crescendo più degli altri Paesi. Fauci in poche parole ha riconosciuto il successo del metodo green pass, la spinta soft alla vaccinazione”. Un “provvedimento epocale”, è il giudizio di Brunetta.
Un obbligo vaccinale mascherato, sostengono molti: “No, non è l’obbligo ed è questa è la genialità dell’operazione. Il Green Pass riguarda 23 milioni di lavoratori pubblici e privati, l’intero capitale umano del Paese. E’ un provvedimento universale, una enorme moral suasion su tutti coloro che non si sono ancora vaccinati”. Obiettivo, evitare nuovi lockdown: “Arrivare all’immunità sociale. Il Green Pass ci porta a un passo dalla super-sicurezza, perché in modo gentile induce a vaccinarsi. Parallelamente ci sarà una grande strategia di comunicazione e di convincimento degli italiani, che serva a fare chiarezza contro le fake news e contro la paura. Draghi vuole unire, non dividere.
Vuole la coesione sociale”.
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.