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Svuotava i conti correnti dei clienti in fin di vita, arrestata family banker

(Getty Images)
(Getty Images)

La Guardia di Finanza di Napoli ha notificato gli arresti di Stefania Masi e Felice Crisci, rispettivamente promotore finanziario e agente assicurativo, che carpivano i codici di accesso ai conti correnti di clienti in fin di vita per svuotarli prima che avvenisse il decesso.

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Nel corso dell'attività investigativa i finanzieri hanno scoperto che le truffe e le frodi messe a segno ammontano a circa un milione di euro, solo in parte recuperati attraverso un provvedimento di sequestro emesso dal gip di Napoli Gianluigi Visco.

Tra i casi venuti alla luce figura l'acquisto di un orologio Rolex da 6.400 euro, pagato con un bonifico eseguito dal conto corrente di una delle vittime e ritirato da una persona che si era spacciata per la titolare del rapporto finanziario. Gli eredi della stessa persona si sono visti "sfilare", alcuni giorni dopo la morte del loro congiunto, circa 110mila euro, con tre diversi bonifici eseguiti attraverso il sistema di home banking della vittima, fatti versare su un conto corrente bulgaro di uno degli indagati.

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La promotrice finanziaria si sarebbe resa protagonista anche di una presunta truffa da 250mila euro ai danni di una sua cliente deceduta a causa di una malattia oncologica nel gennaio 2018: la family banker si sarebbe impossessata dell'ingente somma riferendo agli eredi, via chat, proprio il giorno del funerale della donna, che al sua cliente, prima di morire, l'aveva incaricata di acquistare segretamente dei quadri da regalare ai figli precisando che avrebbero dovuto apprendere del dono solo dopo la sua morte.

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