Ucciso dai suoi leoni: la terribile fine di Lion Man
Li aveva accolti nella sua fattoria quando erano ancora cuccioli indifesi e cresciuti con tanto amore e dedizione. Ma i leoni, ormai adulti, lo hanno "tradito", attaccandolo e uccidendolo. La tragedia è avvenuta in Sudafrica. Leon van Biljon, vittima di questa triste storia, era un allevatore molto popolare di Cullinan, piccolo centro nei pressi di Pretoria.
LEGGI ANCHE: Kenya: allarme per la giraffa, specie in estinzione “silenziosa”
Il dramma nella fattoria
Leon è stato attaccato improvvisamente da uno dei suoi tre leoni. L'animale lo ha ferito mortalmente. La tragedia si è consumata nel Mahala View Lion Lodge, di proprietà di Leon van Biljon, settantenne appassionato di natura e grandi felini. Rambo, Katryn e Nakita, questi i loro nomi, sono le star del lodge che veniva abitualmente frequentato da turisti e appassionati. Negli anni, il rapporto tra i leoni e Leon sembrava essersi consolidato e gli affari andavano alla grande. Purtroppo martedì 20 agosto, mentre i primi visitatori facevano il loro ingresso nel lodge, è partito l'attacco a "Lion Man". Leon si è trovato addosso uno dei leoni, che ha cominciato a morderlo e ferirlo con zanne e artigli.
LEGGI ANCHE: È caccia a un coccodrillo sparito da un circo nel Nuorese
La polemica
L'uomo, in fin di vita, è stato immediatamente soccorso dopo l'allarme lanciato dai vicini, ma ogni tentativo di salvarlo è stato inutile. Gli innumerevoli morsi e le profonde ferite riportate, anche sul collo, non gli hanno dato scampo. Poco dopo la morte di Lion, i tre leoni sono stati abbattuti a colpi di arma da fuoco. A giustiziare Rambo, Katryn e Nakita, secondo quanto riportato dai quotidiani locali, sarebbero stati i collaboratori della vittima, scatenando la furia e le proteste degli animalisti e non solo.
LEGGI ANCHE: Un'orsa è stata investita e uccisa nel Molisano