Ucraina, nuovi scontri. Governo: 300 separatisti uccisi ieri
KIEV (Reuters) - Nell'Ucraina orientale i combattimenti proseguono anche oggi, dopo la battaglia in cui ieri, secondo, il governo di Kiev, avrebbero perso la vita circa 300 separatisti. Non è stato possibile verificare in modo indipendente la notizia, anche se ieri un comandante ribelle ha affermato che i filorussi, superati in potenza di fuoco dalle truppe governative - appoggiate anche da carri armati - hanno subito "pesanti perdite". Il governo ucraino ha detto che sette soldati sono rimasti uccisi negli scontri, scoppiati dopo che i separatisti hanno respinto l'appello a deporre le armi, secondo quanto previsto dal piano di pace proposto dal presidente Petro Poroshenko, dicono fonti militari. Oggi si combatte a un centinaio di chilometri dal confine con la Russia. Le truppe governative stanno gradualmente spingendo nell'area i ribelli, che controllano ancora Slaviansk, una città considerata strategica per la sua posizione. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia