Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.154,05
    -32,84 (-0,10%)
     
  • Dow Jones

    39.118,86
    -45,20 (-0,12%)
     
  • Nasdaq

    17.732,60
    -126,08 (-0,71%)
     
  • Nikkei 225

    39.583,08
    +241,54 (+0,61%)
     
  • Petrolio

    81,46
    -0,28 (-0,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.581,09
    -992,15 (-1,72%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.264,03
    -19,80 (-1,54%)
     
  • Oro

    2.336,90
    +0,30 (+0,01%)
     
  • EUR/USD

    1,0716
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • S&P 500

    5.460,48
    -22,39 (-0,41%)
     
  • HANG SENG

    17.718,61
    +2,14 (+0,01%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.894,02
    -8,58 (-0,18%)
     
  • EUR/GBP

    0,8474
    +0,0006 (+0,07%)
     
  • EUR/CHF

    0,9624
    +0,0006 (+0,06%)
     
  • EUR/CAD

    1,4653
    -0,0005 (-0,04%)
     

Corea del Sud blocca attività produttore batterie dopo incendio mortale lunedì

Incendio in una fabbrica di batterie al litio, a Hwaseong

SEUL (Reuters) - Le autorità sudcoreane hanno ordinato l'interruzione delle attività di un produttore di batterie al litio dopo che un incendio ha ucciso 23 persone, mentre indagano su tre funzionari dell'azienda per sospette violazioni della sicurezza.

L'incendio di lunedì presso il produttore di batterie Aricell, non quotato in borsa, è stato uno degli incidenti industriali più letali degli ultimi anni.

Ogni anno decine di lavoratori sudcoreani perdono la vita sul lavoro, nonostante le leggi più severe e le misure per migliorare la sicurezza.

All'azienda, situata nel polo industriale di Hwaseong, a sud-ovest della capitale Seul, è stato chiesto di chiudere l'unico stabilimento per ispezioni, ha detto il funzionario del ministero del Lavoro Min Gil-soo durante un briefing.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Oggi la polizia ha fatto irruzione negli uffici dell'azienda, secondo l'agenzia di stampa Yonhap.

Le autorità non hanno svelato l'identità dei funzionari dell'azienda oggetto dell'indagine. Le violazioni del codice di sicurezza possono portare a pene detentive in caso di incidenti mortali.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Gianluca Semeraro)