Ucraina, accolte dimissioni premier, abrogate leggi anti-proteste
KIEV (Reuters) - Il presidente ucraino Viktor Yanukovich ha accettato le dimissioni del primo ministro Mykola Azarov e del suo governo. In un decreto pubblicato sul sito web del governo si legge anche che Yanukovich ha ordinato a tutti i ministri di continuare a ricoprire il proprio incarico come facenti funzioni fino a quando non verrà creato un nuovo esecutivo. Azarov ha riferito di aver chiesto personalmente al presidente di accettare le dimissioni "per raggiungere una risoluzione pacifica" del conflitto in corso. A Kiev inoltre un'ampia maggioranza di parlamentari ha votato per abrogare una serie di leggi anti-protesta, la cui recente introduzione ha innescato violente proteste nella capitale ucraina. Da Bruxelles, dove ha incontrato i leader Ue, il presidente russo Vladimir Putin ha detto che Mosca onorerà il prestito da 15 miliardi di dollari e che concederà sconti sul prezzo del gas all'Ucraina anche se il prossimo governo di Kiev sarà formato dall'opposizione. Il vice premier russo Igor Shuvalov ha però spiegato che Russia e Ucraina non sono pervenute ancora a un accordo sulla seconda tranche del prestito e che i colloqui tra i rispettivi ministri delle Finanze proseguono. Sempre da Bruxelles, il presidente del Consiglio europeo Herman van Rompuy ha detto che l'Ue sta seguendo molto attentamente la situazione politica dell'Ucraina e ha chiesto che i responsabili dell'escalation di violenze siano puniti. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia