Usa, è morto a 65 anni il chitarrista Eddie Van Halen
Eddie Van Halen, il leggendario chitarrista e co-fondatore dei Van Halen, è morto di cancro all’età di 65 anni. Lo ha fatto sapere il figlio Wolf attraverso i social media.
Nato in Olanda e cresciuto in California, aveva fondato nel 1974 i Van Halen con il fratello maggiore Alex, batterista. I due rimasero le costanti di un gruppo noto per la sua instabilità - negli anni si sono succeduti vocalist del calibro di David Lee Roth e Sammy Hagar - con all'attivo 12 album di studio e decine di milioni di copie vendute.
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Cresciuto nel mito di Eric Clapton, Eddie raggiunse il successo commerciale con i Van Halen alla fine degli anni Settanta e in particolare con "1984", sesto album tenuto lontano dal numero uno delle hit americane da "Thriller" di Michael Jackson (la cui "Beat it" vantava peraltro un assolo di Van Halen).
Miglior fortuna ebbero i quattro dischi seguenti: "5150" (1986), "OU812" (1988), "For Unlawful Carnal Knowledge" (1991) e "Balance" (1995) arrivarono in testa alle classifiche.
Successivamente la band rallentò la propria produzione e dopo una serie di avvicendamenti "Van Halen III", del 1998, fu un insuccesso di critica e di vendite. L'ultimo lavoro del gruppo, "A Different Kind of Truth", è del 2012.
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