Borsa Milano positiva in seduta quasi festiva, corre Cucinelli, bene Italgas, giù Juve

MILANO (Reuters) - Piazza Affari si muove in lieve rialzo in una seduta che si annuncia abbastanza tranquilla inserita nel lungo ponte festivo, iniziato oggi con Sant'Ambrogio che porterà a una riduzione degli scambi sui mercati.

Ieri nuova seduta negativa consecutiva per le borse Usa e stamani scendono anche quelle asiatiche sui timori di un rallentamento nell'economia Usa che cancella l'entusiasmo per l'allentamento della politica zero Covid da parte della Cina.

"Oggi si fa molto poco", si limita a dire un trader.

Intorno alle 10,15 il FTSE Mib è in rialzo dello 0,63%, rimbalzano rispetto al calo di ieri.

Tra i titoli in evidenza:

Corre BRUNELLO CUCINELLI con un balzo del 5,7% con il mercato che apprezza la revisione al rialzo della guidance sui ricavi per l'anno.

Qualche rimbalzo sul comparto bancario, come nel caso diMPS molto volatile che oggi sale dell'1,3% dopo il tonfo di ieri. Il titolo è a un passo da quota 2 euro, pari al prezzo di sottoscrizione dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi chiuso a inizio novembre, ma non riesce a superarla. Avanza dell'1,3% UNICREDIT, INTESA SP sale dello 0,4%.

Spunti sulle utility anche oggi. La migliore è ITALGAS in crescita dell'1,8%. Un trader cita Morgan Stanley che ha aumentato il prezzo obiettivo a 6 euro da 5,8 precedente. Per contro debole TERNA (-0,3%) dopo il downgrade sempre di Morgan Stanley a "Underweight" e prezzo obiettivo rivisto a 7 euro da 7,5.

Giù il comparto oil a seguito del brusco calo del prezzo del Brent. ENI cede lo 0,4%.

Non si arrestano le vendite su la JUVE che arretra del 2,7% e nuovi minimi da fine febbraio 2017. Ieri il club ha reso noto la relazione di revisione sul progetto di bilancio d'esercizio consolidato al 30 giugno 2022. Deloitte & Touche ha detto che il bilancio rivisto depositato dalla Juventus fornisce una panoramica accurata della situazione finanziaria della società, ma ha contestato l'entità delle perdite registrate nelle ultime due stagioni. "Finché non ci sarà chiarezza sui conti è difficile che un investitore entri", sottolinea un trader.

Infine, non riesce a fare prezzo il titolo FINLOGIC indicata a 11,8 euro dopo il lancio dell'Opa di Credem a 12 euro per azione.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)