EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni il 24 novembre 2017
La coppia EUR/USD continua a dare segnali di forza; i trader hanno approfittato appieno del lungo fine settimana negli Stati Uniti per spingere l’euro in rialzo. La valuta comune si muove ora in una regione a elevata resistenza, dove sono falliti diversi tentativi di rottura: staremo a vedere se il movimento riuscirà invece nella giornata di oggi.
Euro continua a salire
L’impeto per questo movimento rialzista è venuto dai verbali del FOMC, rivelatisi più accomodanti di quanto il mercato non avesse previsto. Se i verbali hanno sostanzialmente confermato l’ipotesi di un innalzamento dei tassi nel mese di dicembre (l’incremento dei tassi a dicembre, infatti, è già stato pressoché interamente scontato dai mercati), a preoccupare i trader rialzisti del dollaro sono gli aumenti dei tassi nel corso del 2018; è qui però che la Federal Reserve ha deluso, poiché i verbali hanno evidenziato come alcuni membri rimangano dubbiosi rispetto alla possibilità di innalzare i tassi nel mese nell’anno 2018.
I membri della Federal Reserve sono anche preoccupati per i dati sull’inflazione negli Stati Uniti e, per maggiore prudenza, nei verbali hanno fatto ancora una volta riferimento alla necessità di attendere i dati economici in uscita prima di decidere sull’eventuale aumento. Inoltre, in vista della dipartita dell’attuale presidente della Federal Reserve Janet Yellen, a cui succederà all’inizio del nuovo anno Jerome Powel, il mercato vorrà vedere cosa ha in serbo quest’ultimo prima di decidere di tornare ancora una volta a puntare sul dollaro: tutti fattori che pesano sulla valuta statunitense e che negli ultimi giorni hanno esercitato una forte pressione.
Il calendario economico di oggi è molto arido, il che, trattandosi dell’ultimo giorno della settimana, è sorprendente. Negli Stati Uniti si tratta di un lungo fine settimana perciò possiamo prevedere una bassa liquidità e volatilità. Staremo a vedere se i trader rialzisti dell’euro ne approfitteranno per spingere la valuta verso nuovi massimi.
This article was originally posted on FX Empire