Gran Bretagna, governo nega possibilità altro referendum per indipendenza Scozia
LONDRA (Reuters) - La minaccia di un nuovo referendum sull'indipendenza della Scozia sta creando un clima immotivato di incertezza e divisione. Lo ha detto un portavoce del primo ministro britannico, il quale ha ribadito che non c'è alcun bisogno di un altro voto sull'argomento. Le dichiarazioni del portavoce di Theresa May arrivano dopo che alcuni organi di stampa hanno riferito che i nazionalisti scozzesi stanno preparando una nuova consultazione, con l'idea di votare in corrispondenza della formalizzazione del piano di uscita di Londra dall'unione europea. "La domanda non è se possa svolgersi un secondo referendum", ha affermato il portavoce, "il punto è se debba esserci, e la risposta è un chiaro no. La minaccia che vi sia un referendum sta creando incertezza e divisione immotivate". Nel 2014 gli scozzesi respinsero, con una maggioranza di dieci punti percentuali, il referendum sull'indipendenza, ma la questione è tornata d'attualità dopo la Brexit. La Scozia, infatti, ha votato in netta maggioranza per restare nell'Ue. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia