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Iag ottimista su riapertura voli transatlantici malgrado perdita 2021

Diversi aerei British Airways presso l'aeroporto Heathrow a Londra

LONDRA (Reuters) - Iag, il gruppo proprietario di British Airways, è "molto ottimista" sulla riapertura dei viaggi transatlantici e sta programmando un aumento della capacità su queste tratte l'anno prossimo, alimentando le speranze di ripresa malgrado la previsione di una forte perdita nel 2021.

Iag, a cui fanno capo anche Aer Lingus, Iberia e Vueling, dipende dalle connessioni tra Gran Bretagna e Stati uniti più dei suoi concorrenti e ha quindi subito maggiormente l'impatto dei 19 mesi di sospensione dei viaggi nel Nord Atlantico a causa della pandemia di Covid/19.

Il Ceo Luis Gallego ha detto che la riapertura completa della rotta lunedì è stata "cruciale" e che l'aumento della capacità contribuirà a riportare in utile il gruppo l'anno prossimo.

"Siamo molto ottimisti e credo che torneremo al 100% della capacità del 2019 la prossima estate" ha detto Gallego, rispondendo a una domanda sulle rotte transatlantiche.

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"Quando potremo operare i nostri voli, torneremo in fretta a una situazione di profittabilità".

Il titolo Iag ha aperto in rialzo di 1,8% per poi ritracciare. Alle 11,55 è in ribasso del 2,21%.

Per il 2021 Iag ha tuttavia detto di prevedere una perdita di 3 miliardi di euro, a causa dell'impatto delle restrizioni per gran parte dell'anno.

La guidance è leggermente peggiore rispetto alle attese degli analisti, che prevedevano una perdita di 2,87 miliardi di euro, ma comunque migliore rispetto ai 4,4 miliardi di perdita registrati nel 2020.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi)