Italia, focus intelligence su difesa sistema finanziario e tecnologia
ROMA (Reuters) - L'intelligence italiana si sta concentrando sempre di più sulla difesa del sistema Paese, con un'attenzione particolare per sistema finanziario e know how tecnologico. La preoccupazione per i rischi a cui sono soggetti gli asset strategici italiani emerge dalla Relazione annuale dei servizi di intelligence al Parlamento, presentata oggi a Roma dal premier Paolo Gentiloni e dal responsabile degli 007, Alessandro Pansa. "Spionaggio industriale, condotte sleali, condotte economiche e finanziarie aggressive nei confronti del sistema Paese richiedono un elevato stato di consapevolezza perché, soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture critiche e il know how più pregiato, vanno difesi", ha detto Pansa presentando il rapporto che sintetizza l'attività dei servizi nel 2016. Gli 007 hanno operato a tutela dei mercati del credito e finanziario, spiega il rapporto, su due direttrici: mantenendo "alta l'attenzione per le strategie adottate da grandi fondi di investimento o da istituzioni finanziarie estere", e approfondendo questioni legate al settore del fintech, come la raccolta di capitali dal pubblico dei risparmiatori, le valute digitali e i sistemi di valutazione del rischio del credito. Tra i rischi a cui si guarda con maggiore attenzione, "l'ingresso speculativo nell'azionariato da parte di soci stranieri con lo spostamento dei centri decisionali al di fuori del Paese", e "conseguenze sistemiche derivanti dall'applicazione per gli istituti in difficoltà del bail-in". Nel corso dell'anno passato l'intelligence ha lavorato anche per salvaguardare l'eccellenza tecnologica italiana, nel mirino degli investitori stranieri soprattutto nei settori difesa, infrastrutture, comunicazioni, energia e reti Internet. (Antonella Cinelli) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia