Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • Dow Jones

    39.331,85
    +162,33 (+0,41%)
     
  • Nasdaq

    18.028,76
    +149,46 (+0,84%)
     
  • Nikkei 225

    40.074,69
    +443,63 (+1,12%)
     
  • EUR/USD

    1,0749
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • Bitcoin EUR

    57.653,12
    -1.259,67 (-2,14%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.332,22
    -12,28 (-0,91%)
     
  • HANG SENG

    17.769,14
    +50,53 (+0,29%)
     
  • S&P 500

    5.509,01
    +33,92 (+0,62%)
     

Stan Lee, il papà della Marvel, fa causa ai suoi soci “Raggirato”

95 anni, ormai quasi cieco, Stan Lee a dicembre ha perso la moglie Joan per un ictus e a febbraio è stato ricoverato per problemi respiratori. (Credits – Getty Images)
95 anni, ormai quasi cieco, Stan Lee a dicembre ha perso la moglie Joan per un ictus e a febbraio è stato ricoverato per problemi respiratori. (Credits – Getty Images)

Stan Lee, il papà dei supereroi marchiati Marvel, raggirato dai suoi soci? La notizia rimbalza dagli USA e vede il 95enne fumettista pronto a una causa milionaria nei confronti dei suoi ex soci, che lo avrebbero raggirato sfruttando il periodo difficile che l’uomo sta passando.

95 anni, ormai quasi cieco, Stan Lee a dicembre ha perso la moglie Joan per un ictus e a febbraio è stato ricoverato per problemi respiratori. Il fumettista, creatore tra gli altri di Spider-Man, Capitan America, I Fantastici 4, Hulk e Iron Man, è provato nel fisico e nella mente. Una situazione che, secondo i suoi avvocati, sta venendo sfruttato da più parti da chi vuole mettere le mani sul suo tesoro.

Facciamo un passo indietro. Nel 2001, infatti, Stan Lee fonda la ‘POW! Entertainment’ assieme a Gill Champion. Ceo della società è Shane Duffy. E sono proprio i due soci cui Stan Lee fa causa. Perché? Secondo il suo avvocato i due avrebbero approfittato delle sue condizioni per fargli firmare un contratto con cui cedere i diritti di utilizzo del suo nome e della sua immagine, anche sui social, in relazione a tutte le opere create per la società. L’avvocato Adam Grant chiede alla società la scissione del contratto e un risarcimento di un miliardo di dollari.

Ma quella contro gli ex soci non è l’unica causa che coinvolge il papà di Spider-Man. Alcune infermiere dell’ospedale dove è ricoverato lo hanno accusato di molestie sessuali, ma anche in questo caso l’avvocato del fumettista parla di tentativi di estorsione. Non solo, perché un ex collaboratore forse ha fatto anche peggio. Ha convinto un’infermiera a fargli avere alcune fiale del suo sangue, che ha usato insieme a dell’inchiostro per falsificare la firma di Stan Lee e vendere copie autografate delle sue opere per centinaia di dollari.