Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 4 hours 20 minutes
  • FTSE MIB

    33.788,82
    +52,42 (+0,16%)
     
  • Dow Jones

    38.225,66
    +322,37 (+0,85%)
     
  • Nasdaq

    15.840,96
    +235,48 (+1,51%)
     
  • Nikkei 225

    38.236,07
    -37,98 (-0,10%)
     
  • Petrolio

    79,18
    +0,23 (+0,29%)
     
  • Bitcoin EUR

    54.792,04
    +647,11 (+1,20%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.275,80
    -1,18 (-0,09%)
     
  • Oro

    2.308,00
    -1,60 (-0,07%)
     
  • EUR/USD

    1,0752
    +0,0024 (+0,23%)
     
  • S&P 500

    5.064,20
    +45,81 (+0,91%)
     
  • HANG SENG

    18.475,92
    +268,79 (+1,48%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.919,83
    +29,22 (+0,60%)
     
  • EUR/GBP

    0,8557
    +0,0002 (+0,03%)
     
  • EUR/CHF

    0,9751
    -0,0008 (-0,09%)
     
  • EUR/CAD

    1,4687
    +0,0025 (+0,17%)
     

Grecia, improbabile che Atene chieda altra liquidità a Bce in prossime settimane

Greci in coda per prelevare denaro in banca. REUTERS/Ronen Zvulun

MILANO (Reuters) - E' improbabile che la Grecia presenti nelle prossime settimane richiesta per un aumento dei fondi di emergenza alla Banca centrale europea perché la liquidità è aumentata grazie ai flussi in entrata e all'aiuto della stessa Bce.

E' quanto hanno spiegato a Reuters due fonti vicine alla vicenda.

Il cuscinetto della liquidità è salito a circa 5 miliardi di euro da 1-2 miliardi al culmine della crisi greca, grazie alle linee di credito di emergenza (Ela) erogate dalla Bce, ai flussi generati da tasse e turismo, e ai pagamenti delle pensioni, come ha spiegato una delle due fonti che ha chiesto di restare anonima.

I controlli di capitale imposti dal governo hanno arginato il massiccio deflusso di denaro. E l'aumento del cuscinetto indica che i deflussi dalle banche avvengono più lentamente del previsto e che, nonostante tutto, permane un certo clima di fiudicia.