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I dieci marchi cinesi più famosi

In Cina i consumi privati continuano a crescere, anche se a un ritmo più lento del passato, incrementando il valore dei brand più famosi, che vanno dalle banche, alla telefonia, dalle compagnie internet ai liquori. Ecco, secondo le valutazioni delle società di consulenza internazionali Interbrand e BrandZ, i primi dieci marchi cinesi.

1) China Mobil. Il marchio del gruppo leader nella telefonia mobile, che ha una quota di mercato del 64% su 1,12 miliardi di utilizzatori, è valutato 33,8 miliardi di dollari da Interbrand e 50,6 miliardi da BrandZ. China Mobil, che ha un giro d’affari intorno a 82 miliardi di dollari, ha annunciato ieri che intende acquistare un milione di TD-LTE smartphone e data card da Huawei technologies, ZTE (HKSE: 0763.HK - notizie) , HTC e LG Electronics (KSE: 066570.KS - notizie) . Dopo aver realizzato un network 4G in 15 città nel 2012, quest’anno vuole ampliarlo a 100 città con 200 mila stazioni base. Il titolo, che è quotato a Hong Kong, ha garantito un ritorno totale annuo (performance più rendimento della cedola) dell’8,9%.

2) China Construction Bank. E’ la più importante fra le quattro grandi banche cinesi e dispone di una rete di 13.500 agenzie in Cina, Giappone, Stati Uniti e Sud Africa. Il suo marchio è valutato 18 miliardi di dollari da Interbrand e 24 miliardi da BrandZ, a fronte di ricavi per 68,8 miliardi di dollari. Il titolo, che è quotato a Hong Kong, in un anno ha reso il 2,3%.

3) ICBC. Al terzo posto un’altra banca, l’Industrial and Commercial Bank of China (ICBC), che è diventata pubblica nel 2006 tramite una ipo record (21,9 miliardi di dollari). Il suo marchio è valutato 16,7 miliardi di dollari da Interbrand e 40,4 miliardi da BrandZ, mentre i ricavi sono 82,6 miliardi di dollari. Sul listino OTC Usa in un anno il titolo ha reso il 4,5%.

4) China Life . E’ la compagnia leader nel settore assicurativo, che detiene oltre un terzo del ramo vita cinese, potendo contare su una rete di oltre 680 mila agenti in esclusiva. A fronte di ricavi per 56 miliardi di dollari, il marchio è valutato 13,4 miliardi di dollari da Interbrand e 14,4 miliardi da BrandZ. A Hong Kong il titolo ha perso in un anno l’1,6%.

5) Agricultural Bank (Other OTC: ACGBF - notizie) of China. Il gruppo fornisce una serie di servizi finanziari, che vanno dalle gestioni patrimoniali al corporate banking. Realizza ricavi per 62,4 miliardi di dollari e occupa oltre 400 mila persone. Nel 2010 tramite l’ipo ha raccolto la cifra record di 22,1 miliardi di dollari. Il marchio è valutato 9,2 miliardi di dollari da Interbrand e 17,3 miliardi da Brand Z. Il titolo, che è quotato a Hong Kong, in un anno ha reso il 12%.

6) Bank of China . E’ la terza maggiore banca cinese per asset gestiti, che ha risentito nell’ultimo esercizio di un calo degli utili. A fronte di ricavi per 60,8 miliardi di dollari, il marchio è valutato 12,7 miliardi di dollari da Interbrand e 13,6 miliardi da BrandZ. Il titolo in un anno ha reso il 16,8% sul mercato OTC Usa.

7) Tencent. E’ l’equivalente cinese di Twitter. Il suo successo è legato al lancio di un sistema di mobile messaging WeChat, che ha conosciuto una grande diffusione. Il valore del marchio, che fra il 2011 e il 2012 è cresciuto del 60%, è stimato intorno a 7,8 miliardi di dollari da Interbrand e 20,2 miliardi da BrandZ, a fronte di ricavi per 4,5 miliardi. Il titolo, che è quotato a Hong Kong, in un anno ha reso il 34,4%.

8) Baidu (NasdaqGS: BIDU - notizie) . L’equivalente cinese di Google (NasdaqGS: GOOG - notizie) , che realizza 2,2 miliardi di dollari di ricavi, ha visto il valore del suo marchio crescere del 110% fra il 2010 e il 2012. Attualmente è stimato 22,7 miliardi di dollari da BrandZ e 5 miliardi da Interbrand. La performance a un anno sul Nasdaq è negativa (-30%).

9) Ping An. E’ una delle maggiori compagnie assicurative cinesi, che negli ultimi anni ha ampliato il suo raggio d’azione al settore bancario. A fronte di ricavi intorno a 42 miliardi di dollari, il marchio è valutato 11,2 miliardi da Interbrand e 10,6 miliardi da BrandZ. Sul listino di Hong Kong il ritorno totale a un anno è negativo (-2,5%).

10) Moutai. E’ il marchio di un famoso liquore cinese, che è prodotto dalla Kweichou Moutai Company, che realizza un giro d’affari superiore a 1,6 miliardi di dollari. Il marchio è valutato 6,3 miliardi di dollari da Interbrand e 13 miliardi da BrandZ.